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venerdì 30 novembre 2012

Nautico occupato contro i tagli del Governo

Piano di Sorrento - Diventa rovente la stagione scolastica. Occupato l’istituto tecnico nautico «Nino Bixio » di Piano di Sorrento. Novità che segue gli scioperi da parte degli studenti che chiedono certezze per il loro futuro. Manifestazioni e slogan contro i tagli indiscriminati all’istruzione da parte del governo Monti da ormai due settimane. Prima lo sciopero generale di sabato scorso che ha bloccato Sorrento nel quale gli alunni di tutti gli istituti superiori della costiera hanno inveito contro il governo, poi quello di lunedì degli studenti del liceo classico «Marone» di Meta. A Piano di Sorrento gli studenti dell’istituto tecnico nautico hanno occupato il plesso scolastico. Iniziativa voluta dai futuri comandanti e macchinisti marittimi. Nel mirino degli alunni sono finiti anche i lavori di restyling che la struttura di via De Martino sta subendo. L’occupazione da parte degli studenti andrà avanti come stabilito almeno sino a lunedì. I rappresentanti d’istituto cercheranno anche di avere un incontro con la dirigente scolastica per avere delucidazioni in merito all’andamento dei lavori che rendono, a detta degli studenti, lo svolgimento delle lezioni un calvario. Stop brusco ed immediato alle lezioni. Programmi che si bloccano a due mesi dall’inizio della scuola. Il fermento in Italia come in costiera riparte dai giovani che vedono il loro futuro in bilico. L’istruzione è ormai all’ennesima riforma. Per gli studenti è giunto il momento di dire basta. Di governo in governo ogni ministro dell’istruzione ha lasciato il proprio timbro anche se parziale. L’iniziativa intrapresa dagli alunni dell’istituto nautico potrebbe anche proseguire per più giorni. Lunedì è fissata la prima scadenza. Qualora le richieste dei rappresentanti d’istituto non venissero prese in considerazione l’occupazione dei locali scolastici andrebbe avanti ad oltranza. (Fonte: José Astarita da Metropolis)

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