Fonte: Raffaele Cava da Il Giornale di Napoli
Vico Equense - Trattenuta per undici ore nel comando della polizia
messicana di Cancun: è la brutta avventura capitata a Filomena Rorro, giornalista della trasmissione Rai “I fatti vostri” e consulente della famiglia di Angela Celentano. La Rorro ed il suo operatore sono stati accerchiati dai militari messicani che li hanno condotti al comando di
polizia. Stavano intervistando persone del luogo nell'ambito delle ricerche di Celeste Ruiz, la ragazza messicana che dice di essere Angela Celentano. È un episodio che getta ulteriori dubbi sulla vicenda della piccola, scomparsa sedici anni fa sul Monte Faito. Erano vicini al sapere qualcosa di importante? Un indizio che avrebbe portato al ritrovamento della sedicente Angela? Questo non si può dire, fatto sta che
la polizia messicana con un vero e proprio blitz con tanto di mistra ben
in vista ha portato via la Rorro ed il suo operatore trattenendoli per più
di dieci ore senza un motivo preciso. A rendere nota la vicenda è stato l'avvocato dei Celentano, Luigi Ferrandino.
«Stava intervistando persone e facendo sopralluoghi in alcune località
da noi individuate - racconta il legale - quando è stata circondata da circa sette macchine della polizia locale. Agenti con i mitra in mostra hanno condotto Filomena e il suo operatore nella sede del comando della
polizia. Lì sono stati trattenuti per undici ore. Volevano sapere cosa
stavano facendo a Cancun e perchè. Poi, grazie all'intervento della Farnesina la situazione si è sbloccata». Si fa sempre più intricato il mistero legato a Celeste Ruiz: la 19enne negli ultimi due anni è stata in contatta con Rossana, l'altra figlia di Catello e Maria Celentano. Però quando l'Interpol e i carabinieri di Torre Annunziata si sono recati a Cancun non hanno trovato traccia della ragazza e per di più solo palazzine
abbandonate.
«La sensazione - è il commento di Luigi Ferrandino - è che evidentemente siamo andati vicino alla risoluzione della questione e, quindi, è
stata una strategia per allontanare persone che potevano individuare
dati ed elementi importanti». Intanto dalla procura di Torre Annunziata, che coordina le indagini con il procuratore Raffaele Marino, la pista
spagnola non viene nè confermata nè smentita. Infatti secondo le ultime indiscrezioni dalla procura oplontina sarebbe partita la richiesta di
apire una rogatoria internazionale per portare le ricerche nel sud della
Spagna. È da lì che provengono le ultime mail inviate da Celeste Ruiz
a Rossana.
Sia l'avvocato Ferrandino sia la famiglia Celentano non hanno confermato di avere notizie in tal senso. La loro speranza, più forte da quando la pista messicana si è fatta sempre più concreta, è quella di arrivare
alla svolta per il giorno di Natale.
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