Lotta continua agli evasori, boccata d’ossigeno per il Comune
Vico Equense - Vecchia Ici, continua la caccia
agli evasori. Recuperati
dall’amministrazione comunale
oltre 114mila euro.
Una strategia messa in campo
anche per combattere i
tagli di finanziamenti del
governo centrale. Ma anche
una sorta di «rispetto» verso
tutti i contribuenti puntuali
e in regola con quanto
stabilito dal regolamento
comunale.
Aria fresca e pulita per le
casse comunali. Gli enti
locali sono alle prese con
le sforbiciate che giungono
da Roma quasi ad intervalli
regolari e far quadrare il bilancio
è diventata una esigenza
collettiva. Un «must»
per l’assessore al bilancio e
responsabile della ragioneria
consentire a Vico Equense di avere i conti in ordine
e non sforare il patto di stabilità.
Gli accertamenti svolti nel
corso degli anni hanno evidenziato
delle posizioni
irregolari per quel che concerne
i versamenti arretrati
della vecchia tassa sugli
immobili del 2012. Tante,
troppe le verifiche che non
hanno trovato riscontri positivi
per quel che concerne
gli evasori.
Coloro che non hanno pagato
adesso si vedranno
recapitare l’accertamento
aumentato dagli interessi
a norma di legge direttamente
da Equitalia perché
le somme previste dagli
atti sono divenute titoli di
credito esecutivi ed iscritti
a ruolo.
L’approvazione da parte
dell’amministrazione è
giunta puntuale come un
orologio svizzero nei giorni
scorsi. Adesso la palla
passa all’istituto di recupero
crediti più temuto d’Italia.
Non finisce qui. Perché
soltanto alcuni giorni fa il
Comune di Vico Equense,
con l’obiettivo di racimolare
ulteriori risorse economiche,
ha varato un «pool»
di geometri da ingaggiare.
I tecnici incroceranno i dati
catastali per stanare i «furbetti
» dell’imposta municipale
propria.
La lotta agli evasori si fa
sempre più stringente e
l’amministrazione batte
cassa. (Fonte: Josè Astarita da Metropolis)
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