Trasporti, Pentangelo: “Progetto Provincia di Napoli raggio di sole ne l sistema delle TPL”

Antonio Pentangelo

Provincia di Napoli - “Un raggio di sole nel tormentato pianeta dei trasporti pubblici locali”. Così il presidente f.f. della Provincia di Napoli Antonio Pentangelo ha definito il progetto “Tecnologie per le Smart City e servizi al Cittadino” presentato stamane nella sede di Palazzo Matteotti. “Attiveremo un portale web – ha detto ancora il presidente Pentangelo – che fornirà informazioni sui trasporti nel territorio provinciale ed una nostra centrale operativa potrà fornire, tramite sms, informazioni in tempo reale sui tempi di attesa degli autobus. In una metropoli che si proietta nel futuro progetti come questo tendono a fornire al cittadino servizi indispensabili per migliorare la mobilità e rendere più confortevole il trasporto pubblico. Come amministrazione non possiamo fermarci davanti alle difficoltà di finanziamento e di gestione delle TPL, temi di primaria importanza che debbono essere affrontati in sinergia da tutte le istituzioni locali. La Provincia di Napoli in questi ultimi tre anni sotto la guida di Luigi Cesaro e con me, prima come assessore ai trasporti ed oggi in qualità di presidente f.f., ha puntato decisamente alla qualificazione del sistema trasporti, principalmente col riassestamento della CTP. Quando arrivammo nel 2009 – ha continuato Pentangelo - ereditammo una situazione finanziaria della compagnia dei trasporti provinciale disastrosa, con un deficit che nel 2008 era di circa 33 milioni di euro. Oggi questo dato è assai ridotto e col bilancio di previsione del 2012 abbiamo recuperato rispetto a quell’indebitamento oltre 11 milioni di euro, riducendolo a 21,7 milioni di euro, grazie ad un preciso piano di rientro, in controtendenza con tutte le realtà di settore del territorio.

Fondamentale per il raggiungimento di questi obiettivi è stato l’impegno dei dirigenti, del sindacato e soprattutto dei lavoratori, che hanno accettato di sottoscrivere contratti di solidarietà che puntavano sia alla salvaguardia dei livelli occupazionali quanto al rilancio dell’azienda. Quello che mi turba e mi indispettisce come amministratore è che tutti questi sforzi collettivi rischiano di essere vanificati da una politica dei tagli quanto mai punitiva delle realtà locali che, se confermata nella sostanza, porterà inevitabilmente il nostro territorio a pagare prezzi di gran lunga superiori rispetto al resto del Paese. A soffrirne saranno ingiustamente i nostri dipendenti ed i nostri cittadini. Ma noi non ci fermiamo e continuiamo in tutte le sedi a portare avanti le nostre ragioni e le nostre battaglie, augurandoci – ha concluso Antonio Pentangelo - che il buon senso alla fine prevalga”.