Lo spettacolo si terrà sabato 2 febbraio alle 21
Castellammare di Stabia - Una commedia tragica che approda per la prima volta in Campania. Si tratta de “La donna che sbatteva nelle porte” di Roddy Doyle con Marina Massironi, regia di Giorgio Gallione. Lo spettacolo si terrà sabato 2 febbraio, alle 21, presso il Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia nell’ambito della stagione di prosa diretta dall’attore Lello Radice. L’attrice è famosa per le sue interpretazioni al fianco di Aldo Giovanni e Giacomo, nel cinema italiano, nel teatro comico ma questa volta si calerà in un dramma in cui vestirà panni totalmente diversi, quelli di una donna di 39 anni con già troppa vita alle spalle. Un viaggio duro ma vitalissimo in una vicenda potentemente contemporanea, dove dramma e felicità si intrecciano continuamente. “La donna che sbatteva nelle porte” è un romanzo amaro e lieve, bellissimo e struggente, che racconta la storia di Paula. Padre misogino e madre sottomessa, Paula già da adolescente ha voglia di fuggire da una famiglia che non la sa amare e da una scuola che la etichetta come una ragazzina stupida e amorale. Tutto cambia quando, qualche anno dopo, Paula diventa la “signora” Spencer, la moglie di Charlo: Charlo, il bello del quartiere, sicuro, vincente, carismatico. Lui la fa sentire amata, rispettata, temuta. Charlo è la felicità, il sesso, la speranza, il riscatto. Poi arrivano i figli, Charlo perde il lavoro e la vicenda precipita improvvisamente nelle profondità di un dolore fisico e psicologico, dove lo sbattere la testa nelle porte diventa per Paula metafora per nascondere la violenza subita dal marito. Narrato da Roddy Doyle (l’autore di “The commitments”, “The snapper”, “Paddy Clarck hahaha”) con una rara capacità di calarsi nell’universo femminile, il testo, trasformato in un monologo ideale per il talento e la pensosa leggerezza di Marina Massironi, disegna un ritratto di donna difficile da dimenticare. (Fonte:
Ilenia De Rosa
Ufficio stampa Teatro Supercinema)
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