Sorteggio scrutatori, la risposta del Sindaco di Sorrento

Sorrento - Nei giorni scorsi, abbiamo presentato questa richiesta alle commissioni elettorali di tutti i Comuni della penisola sorrentina: Premesso che l’attuale legge elettorale, cosiddetto “porcellum”, non indica la modalità con cui debbano essere nominati gli scrutatori delle sezioni elettorali, rimettendo la scelta in capo alle commissioni elettorali dei singoli Comuni. I Giovani Democratici della penisola sorrentina, nella persona del coordinatore Francesco Mauro, chiedono al sig. Sindaco e a tutta la commissione elettorale comunale, in virtù dei principi di trasparenza e uguaglianza, che gli scrutatori per le imminenti elezioni politiche del 24 e 25 febbraio vengano scelti tramite sorteggio dall’apposito albo. Così facendo si garantiranno uguali possibilità di essere nominati a tutti i cittadini iscritti all’albo comunale degli scrutatori, evitando che una situazione di diritto venga trasformata in un favore da ricevere". Ossia chiedevamo che venisse utilizzato il sorteggio come criterio di scelta degli scrutatori da nominare. La risposta scritta del sindaco di Sorrento è stata la seguente: "In riscontro alla nota in oggetto, si comunica che in base alla normativa vigente, la nomina degli scrutatori avviene non più tramite sorteggio, ma con chiamata diretta e nominativa tra i soggetti iscritti all'albo da parte della Commissione Elettorale Comunale". In pratica la risposta equivale alla nostra premessa. Caro Sindaco, siamo ancora in attesa di una sua risposta alla nostra richiesta. In che modo verranno scelte le nomine? Perché non scegliere tramite sorteggio? La nomina avverrà lunedì 4 febbraio, ha tempo per rileggersi bene la nostra proposta.

Giovani Democratici Penisola Sorrentina