Piano di Sorrento - Resistenza, memoria, libertà, ricostruzione: questi i temi alla base del
dibattito organizzato per il giorno 25 aprile (Festa della Liberazione
dal nazi-fascismo) a Villa Fondi, Piano di Sorrento, a partire dalle ore
17:30. Una giornata per discutere sull’importanza della guerra di
Resistenza nella storia politica e sociale italiana.
Dopo alcune letture e interventi programmati verrà aperto il dibattito e
chiunque potrà esporre liberamente le proprie opinioni. Parteciperà il
prof. Luigi Di Capua del comitato ANPI di Castellammare di Stabia.
A promuovere l’evento i Giovani Democratici della Penisola Sorrentina,
il circolo ARCI di Piano di Sorrento e l’organizzazione sindacale
NIDIL-CGIL, con la gentile collaborazione dell’ANPI (Associazione
Italiana Partigiani d’Italia).
“La memoria dell’antifascismo e delle lotte per la Liberazione –
dichiara Francesco Mauro, coordinatore GD – è di rilevanza fondamentale
per ogni cittadino italiano. Il sacrificio di migliaia di giovani
partigiani, che si immolarono per la libertà del nostro paese, non
ammette ignoranze o revisionismi di alcun genere. Solo conoscendo a
fondo le origini della nostra Costituzione saremo in grado di onorare le
istituzioni e chi per esse è caduto. L’Italia ha bisogno di un nuovo
inizio: ripartiamo dalla Resistenza e dai suoi valori”.
Gli fa eco Pasquale Cesarano, responsabile NIDIL-CGIL penisola
sorrentina, che aggiunge: “Il valore della Resistenza è ancora attuale:
ieri bisognava resistere al nazifascismo, oggi alla precarietà. Oggi la
vera sfida è rimettere al centro dell’agire collettivo i diritti ed il
lavoro. Oggi, Resistenza vuol dire lotta alle disuguaglianze ed
attenzione verso i deboli. Oggi, Resistenza vuol dire battaglia di dignità”.
Giovani Democratici Penisola Sorrentina
ARCI Piano di Sorrento
NIDIL-CGIL Penisola Sorrentina
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