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lunedì 29 aprile 2013
Mazzella presenta il suo nuovo libro: Enrica Bonaccorti ospite d’onore
Sorrento - Il saggio sul
dispotismo indulgente
come da commento di
Raffaele La Capria «apre
la mente a molti problemi,
presenti e futuri. E non solo
lo fa con una bella lucidità,
ma anche con una facoltà
percettiva che viene da una
sensibilità particolare».
In una società post industriale
come quella in cui
stiamo vivendo (ancor
di più al Sud), a parere
dell’autore, la politica in
questo contesto ha un ruolo
marginale e rispetto alla
quale non si sa se sperare
di ottenere un risanamento
della politica e comunque
sperare che la guerra tra
i politici trovi fine. L’autore
Luigi Mazzella è già
noto al pubblico per i suoi
romanzi ma anche per i
saggi pubblicati negli anni.
L’autore di origini salernitane,
è conosciuto anche per
la sua attività di giudice,
che svolge a Roma, quale
vice presidente della Corte
Costituzionale.
La rassegna si è svolta sabato
sera presso il Museo
Correale a Sorrento con il
coordinamento del giornalista
Angelo Ciaravolo e la
presidentessa dell’associazione
del Museo Correale.
Non sono mancati ospiti
onorevoli tra cui lo stesso
sindaco del comune di
Sorrento.
L’incontro, inoltre, ha lasciato
spazio ad un dibattito
sul tema amato dal pubblico,
il cinema. Partendo
proprio dalla pubblicazione
di Mazzella, «il cinema tra
irrisione e riflessione», che
lascia intravedere la passione
con cui il giudice si
avvicina al cinema guardandolo
certamente come
mezzo di svago e come
intrattenimento del pubblico,
ma senza non poter
non individuare anche la
innegabile presenza della
politica che ha negli anni
manifesta le avversioni tra
i partiti senza badare agli
interessi della popolazipne.
Il dibattito sul tema ha
avuto come «controparte»
Enrica Bonaccorti (conduttrice
televisiva, radiofonica
e autrice di romanzi) che
ha evidenziato il ruolo del
grande schermo e condiviso
in buona parte quanto
rappresentato dal giudice
Mazzella. (Fonte: Metropolis)
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