di Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico
Vico Equense - Mi domando in quali passaggi per l'acquisizione del complesso monumentale di SS.Trinità alla Città siano state coinvolte quelle forze politiche cittadine, che ora invocano la paternità del disegno di legge, dov'erano questi "politici "quel 18 luglio 2010" e successivamente, quando più volte i rappresentanti del comitato cittadino che aveva raccolto le firme, si riunirono con l'on. Salvatore Piccolo, autore del futuro progetto. Essi non ne sapevano nulla, anzi la questione SS.Trinità era cosa estranea alla programmazione dei partiti; essi appresero tutto, dopo la presentazione del disegno alla Camera, con un manifesto pubblico, in cui il Comitato ringraziava i firmatari democratici del progetto. Essi come tutti gli altri cittadini. Nessun partito locale era nominato e non c'erano sigle! Il comitato ha seguito tutti i passi, in accordo con il comune amico on. Gino Nicolais e altri fino alla fine del governo tecnico. E in questa fase grande è stato l'apporto di In Movimento per Vico, fin dal 2011, anno della sua nascita. Oggi sarà ripreso l'iter legislativo, perchè ciò che porta il sigillo della volontà popolare è cosa sacrosanta. D'altra parte i voti raccolti dallo stesso onorevole Piccolo alle primarie del Pd, da solo secondo dopo la candidata locale, sono il segno di un rapporto che continua per Vico e nell'interesse del progetto per l'acquisizione al patrimonio comunale del complesso di SS.Trinità. IN Movimento per Vico è oggi impegnato in tal senso. E questo per la verità.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.