Pagine

martedì 2 aprile 2013

Statale, a giugno la rivoluzione traffico

Il percorso sarà aperto entro due mesi: stop ai disagi per raggiungere la penisola sorrentina 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - La data di ultimazione dei lavori, per la verità, era fissata a Pasquetta. Ma dell’apertura del nuovo tunnel Pozzano- Scrajo sulla Statale sorrentina 145 neppure l’ombra. Tutto è slittato, come era già trapelato a gennaio, eppure qualcosa si muove per davvero e la svolta adesso sembra per davvero dietro l’angolo. Bisognerà attendere al massimo un paio di mesi e le lunghe code, le attese infinite in auto andranno a finire nel cassetto. Una speranza tangibile, sostenuta pure dalle previsioni secondo le quali la variante alla 145 andrà a risolvere, definitivamente, i problemi dovuti alla «congestione» del traffico fra gli angusti tornanti che conducono in costiera. A giugno, insomma, ci sarà la rivoluzione traffico e la penisola sorrentina potrebbe davvero svoltare sotto il profilo della viabilità. Ci sono stati numerosi intoppi, problemi intricati, grandi ostacoli per l’appalto Anas da oltre 70 milioni di euro complici anche gli insistenti tagli di finanziamenti pubblici. L’appuntamento con l’inaugurazione ha dunque dovuto fare i conti con la «rimodulazione » delle spese, gli interventi sono in ogni caso proseguiti – al di là di tutto – a dispetto dei ritardi dei pagamenti nei confronti delle imprese che si stanno occupando da tempo della costruzione della galleria che va a «bucare» il monte Faito e che permetterà di raggiungere i caselli autostradali di Castellammare di Stabia in un batter d’occhio. Due chilometri e mezzo di Statale pronti da percorrere: cantieri aperti dal chilometro 11,600 al 14, con l’associazione temporanea di imprese composta da Impresa Spa, Nbi ed Elleemme che potrebbe consegnare l’opera giusto in tempo per l’arrivo dell’estate. Per la verità, l’Anas contava di poter concludere gli interventi in tempo per lo scorso novembre. Ma non è andato tutto per il verso giusto. Allora, l’amministratore delegato dell’Anas, Pietro Ciucci, commentando l’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria di Seiano, fece trapelare una massiccia dose di speranza con tanto di dichiarazioni ufficiali. Ed invece, di colpo, sorsero problemi. Voci, indiscrezioni e tanta attesa fi no alla fumata bianca: ormai ci siamo.

Oltre il 90% dei lavori è concluso, il crono-programma prevedeva per la verità altri tempi, ma il tratto è oramai tirato a lucido e gli operai – in questi giorni – stanno apportando le «rifiniture». In via di defi nizione gli interventi per la realizzazione dei sistemi di sicurezza e quelli tecnologici, poi successivamente – prima della cerimonia di apertura – verrà il tempo della prova ufficiale del tratto e il necessario collaudo. A quel punto, semaforo verde. Fra le tante opere attualmente in corso c’è anche l’installazione di un sistema di telefonia mobile che andrà a potenziare i segnali anche nel tunnel. Senza dimenticare gli impianti di videosorveglianza e anti-incendio con postazioni d’emergenza e piazzole di sosta situate ogni 500 metri. Il collegamento fra Sorrento e il casello autostradale di Castellammare di Stabia - subito dopo l’uscita da Meta e i pochi chilometri che portano a Seiano - sarà dunque abbastanza snello. Giunti a Vico Equense, inizierà il nuovo percorso. Bisognerà imboccare il tunnel di Seiano e attraverso la variante composta da ben quattro gallerie naturali con lunghezza pari a 5 chilometri (Pozzano, Punta Orlando, Scrajo 1 e Scrajo 2), si arriverà direttamente sulla Panoramica, la strada che poi conduce alla galleria Privati e, quindi, all’altezza dell’autostrada. Uno snodo fondamentale per la viabilità, vera e propria emergenza soprattutto alla vigilia di un’altra estate di passione.

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.