Era previsto l’intervento del coordinatore del Piano sociale di zona
Vico Equense - L’appuntamento era
fissato per domani, alle 18, nella sala
consiliare del municipio di Vico Equense.
Un convegno atteso quello «Io non sono
libero!» sull’abbattimento delle barriere
architettoniche. A seguire ci sarebbe stato
il concerto dei «Delirium».
Poi il colpo di scena, tutto
annullato. Con una comunicazione
del sindaco
di Vico Equense, Gennaro
Cinque. Ufficialmente il
rinvio a data da destinarsi
è legato al maltempo. Ma
in pochi hanno dato credito
alla spiegazione del
primo cittadino.
All’incontro-dibattito c’era
qualche ospite sgradito?
Erano stati invitati, fra i
tanti, il consigliere comunale
di minoranza Natale
Maresca e il coordinatore
del Piano sociale di zona,
Gennaro Izzo, un ente sul
quale la giunta di Vico
Equense ha polemizzato
e non poco decidendo l’uscita di scena
anni fa.
Le polemiche, insomma, non mancano: «Si
dice che ciò sia accaduto perché il sindaco
di Vico Equense, Gennaro Cinque, si sia
opposto al fatto che questa manifestazione
si fosse tenuta nel territorio del Comune
di Vico Equense, essendo contrariato dalla
presenza di qualche relatore a lui sgradito.
Voglio sperare che siano altre le motivazioni,
visto che il signor Cinque è il sindaco
non il padrone di Vico Equense» è l’attacco
del consigliere Maresca. «Ho ricevuto
dall’organizzatore scientifico e mediatore
del convegno il seguente messaggio» ha
annunciato su Fb il consigliere di opposizione.
Nella nota, Mazzarella dichiara che
«le motivazioni non ci sono ancora state
trasmesse ma, dopo una prima piena condivisione
degli eventi (sono state avviate
anche tutte le operazioni preliminari, dal
pagamento della Siae, all’affi ssione dei
manifesti...) l’amministrazione ha bruscamente
manifestato la sua indisponibilità a
sostenere entrambe le iniziative».
Sul caso interviene anche Izzo del Piano
sociale di zona: «L’organizzatore scientifico del convegno, il dottore Gianfranco
Mazzarella, professionista e persona che
stimo da sempre per professionalità ed
impegno civile, giovedì ha comunicato
a tutti i relatori che il convegno era stato
annullato dall’amministrazione vicana, al
momento senza conoscerne le motivazioni.
Detto ciò, si auspica che il convegno,
così utile per la crescita della cultura
dell’accoglienza e dell’integrazione, possa
realizzarsi quanto prima, proprio nell’ottica
di integrare, prima di tutto, istituzioni e
professionalità, proprio nello spirito della
legge regionale 11/07 che regola il Piano
sociale di Zona». (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
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