Vico Equense - E' stata una domenica da bollino rosso per le spiagge di Vico Equense, come documentato dai tanti scatti fotografici apparsi nelle ultime ore su Facebook. Sui nostri lidi si continua ad abbandonare di tutto; l'inciviltà di alcuni bagnanti e l'assenza di un servizio giornaliero di pulizia delle spiagge trasforma la sabbia in un ricettacolo di rifiuti. "Bisogna che si sappia – commenta Natale Maresca, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - che il bando di gara di 24 milioni di euro per 7 anni per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, che paghiamo con la TARSU aumentata di 850mila euro annui per le famiglie, affida alla ditta vincitrice la pulizia dei litorali da ottobre a maggio. Dal 1 giugno al 30 settembre non sono responsabili. Nel periodo estivo il servizio dovrebbe essere svolto dai sub concessionari delle spiagge libere attrezzate che non hanno avuto ancora gli affidamenti. Perché? Perché, a seguito della elezione di un Presidente del Consiglio Comunale sgradito, il Sindaco e la Giunta per un mese si sono resi latitanti e non hanno avviato le procedure di Legge. Quelle immagini orrende che vediamo sulle spiagge sono frutto dell'inciviltà dei visitatori della domenica, ma anche dell'arroganza e dell'incapacità di Gennaro Cinque e dei suoi. E nel corso del Consiglio Comunale del 29 aprile noi avevamo previsto e denunciato quello che sarebbe accaduto in questi giorni, ed è tutto agli atti", conclude il consigliere di minoranza.
lunedì 17 giugno 2013
L’estate esplode ma le spiagge continuano ad essere sporche
Vico Equense - E' stata una domenica da bollino rosso per le spiagge di Vico Equense, come documentato dai tanti scatti fotografici apparsi nelle ultime ore su Facebook. Sui nostri lidi si continua ad abbandonare di tutto; l'inciviltà di alcuni bagnanti e l'assenza di un servizio giornaliero di pulizia delle spiagge trasforma la sabbia in un ricettacolo di rifiuti. "Bisogna che si sappia – commenta Natale Maresca, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - che il bando di gara di 24 milioni di euro per 7 anni per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, che paghiamo con la TARSU aumentata di 850mila euro annui per le famiglie, affida alla ditta vincitrice la pulizia dei litorali da ottobre a maggio. Dal 1 giugno al 30 settembre non sono responsabili. Nel periodo estivo il servizio dovrebbe essere svolto dai sub concessionari delle spiagge libere attrezzate che non hanno avuto ancora gli affidamenti. Perché? Perché, a seguito della elezione di un Presidente del Consiglio Comunale sgradito, il Sindaco e la Giunta per un mese si sono resi latitanti e non hanno avviato le procedure di Legge. Quelle immagini orrende che vediamo sulle spiagge sono frutto dell'inciviltà dei visitatori della domenica, ma anche dell'arroganza e dell'incapacità di Gennaro Cinque e dei suoi. E nel corso del Consiglio Comunale del 29 aprile noi avevamo previsto e denunciato quello che sarebbe accaduto in questi giorni, ed è tutto agli atti", conclude il consigliere di minoranza.
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