Nel primo vero week-end estivo sfiorato il tutto esaurito: occupate l’85% delle stanze disponibili
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Sorrento - Un weekend quasi da tutto
esaurito con un mese di
giugno nettamente migliore
rispetto a quello di un
anno fa. Gli imprenditori
turistici della penisola sorrentina
possono esultare
perché i numeri parlano
abbastanza chiaro e l’estate
inizia con il piede giusto
dopo un periodo di vacche
magre e un inverno rigidissimo.
E non solo per la
temperatura atmosferica.
Attualmente, solo a Sorrento, l’occupazione delle
stanze ha toccato la quota
dell’85% e per luglio e
agosto si prospetta un’impennata
decisiva per risollevare
le sorti dell’intero
comparto che soffre una
crisi che non s’avvertiva da
anni. Mentre a settembre,
come tradizione, meno
italiani nella città del Tasso
che spalancherà le
porte ai turisti stranieri.
A cominciare
dagli inglesi.
Il fine settimana
all’insegna del sole
e del caldo ha prodotto
incassi decisamente
importanti.
Anche sull’isola
azzurra: a Capri e in
costiera sorrentina
albergatori e gli esercenti
che adesso intravedono
uno spiraglio di luce in
fondo al tunnel. In particolare
dopo il mese di
maggio che - complice il
maltempo - ha messo al
tappeto le ambizioni degli
operatori turistici. Certo,
non sono numeri da sballo,
ma le sensazioni sono positive
e inducono ad avere
fiducia.
A Sorrento monta particolare
attesa per la maximostra
dedicata all’artista Salvador Dalì che potrebbe
richiamare in costiera
sorrentina appassionati e
curiosi. Un’opportunità
messa a punto dalla Fondazione
Sorrento - l’ente
pubblico-privato che si occupa
sul territorio di eventi
e marketing territoriale -
che d’accordo con l’amministrazione
comunale guidata
dal sindaco Giuseppe
Cuomo ha inteso proporre
in costiera una kermesse
di qualità, sotto il profilo
culturale e turistico.
Una vera e propria «benedizione
» arrivata anche
dagli operatori che intendono
bagnare al meglio Salvador Dalì che potrebbe
richiamare in costiera
sorrentina appassionati e
curiosi.
Un’opportunità
messa a punto dalla Fondazione
Sorrento - l’ente
pubblico-privato che si occupa
sul territorio di eventi
e marketing territoriale -
che d’accordo con l’amministrazione
comunale guidata
dal sindaco Giuseppe
Cuomo ha inteso proporre
in costiera una kermesse
di qualità, sotto il profilo
culturale e turistico.
Una vera e propria «benedizione
» arrivata anche
dagli operatori che intendono
bagnare al meglio e che potrebbe consentire
agli operatori dell’intero
comparto peninsulare di
migliorare giusto un po’ i
numeri di incassi e presenze,
in particolare in un momento
di grossa difficoltà e
pesanti problemi. L’esposizione
delle riproduzioni
delle statue di Dalì funge
da aperitivo della grande
esposizione composta da
oltre 100 opere, «The Dalì
Universe Sorrento», in
programma dal 14 giugno
al 29 settembre a Villa Fiorentino.
Il percorso espositivo sarà
articolato nelle diverse
sale, per consentire ai visitatori
di apprezzare l’infinità di capolavori realizzati
con tecniche diverse,
ma unite da un unico filo
conduttore: la genialità
dell’immaginazione del
maestro spagnolo. Sculture
in bronzo, grafiche rare,
opere in vetro e manufatti
in oro, ma anche mobili e
oggetti di arredamento: un
insieme di opere che testimoniano
la versatilità e
l’eclettismo che ha sempre
contraddistinto il lavoro
dell’artista catalano che,
nel corso della sua vita è
riuscito a superare gli schemi
e i «modi» del mondo
dell’arte, per esprimersi
negli ambiti più svariati
quali quelli del cinema e
del design.
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