Inferno trasporti dall’area vesuviana alla Penisola sorrentina. Appiedati anche molti tifosi del Napoli
Fonte: Alessandra Avolietto da Metropolis
Napoli - Inferno trasporti,
decine di migliaia di passeggeri
di treni, pendolari
studenti e lavoratori rimasti
appiedati per oltre mezza
giornata. Fermi i treni della
Circumvesuviana, della Cumana
e della Circumfl egrea,
tutte società che fanno capo
all’Eav, ente regionale in forte
crisi. ieri si era diffusa la voce
che non sarebbero stati pagati
gli stipendi, previsti per
domani, e subito è scattata
protesta selvaggia.
Poi dopo tante ore di stop
le accuse dell’assessore regionale
Vetrella: gli stipendi
saranno pagati. Intanto
i pesanti disagi avevano
provocato già la reazione
inferocita di tanti utenti delle
linee ferroviarie: da Napoli
a Castellammare, passando
per l’area torrese, stabiese e
la penisola sorrentina; analoghe
proteste anche nel
Nolano e nelle stazioni della
linea per Sarno. Bloccati nelle
stazioni anche i tifosi del
Napoli.
Ecco le sequenze di una
giornata drammatica per il
trasporto in Campania.
Già di mattina treni della
Circumvesuviana fermi nella
stazione di Porta Nolana, a
Napoli, a causa di una protesta
dei dipendenti dell’Eav
scattata dopo avere appreso
che non sarà loro erogato
il prossimo stipendio. Un
centinaio di dipendenti, per
qualche ora, hanno occupato
i binari della stazione per
impedire le partenze. Una
delegazione di sindacalisti
è stata a colloquio con i funzionari
dell’azienda nella
sede della direzione di via
Cisterna dell’Olio.
Pesanti i disagi per l’utenza
- un bacino di centinaia di
migliaia di persone - coinvolta
dal blocco dei treni della
Circumvesuviana, a causa
della protesta dei dipendenti,
nella stazione di Porta Nolana
a Napoli, cominciata dopo
le indiscrezioni sul possibile
mancato pagamento degli
stipendi di questo mese e
sul futuro dell’azienda, che
attraversa da tempo una
grave crisi.
La rete di trasporto della
Circumvesuviana si snoda
su sei linee che collegano
Napoli ai comuni della Costiera
sorrentina, del Vesuviano,
e anche delle province
di Avellino e Salerno. E’
ancora in corso l’incontro,
nella sede della direzione
dell’Eav, la holding regionale
dei trasporti, tra i sindacati e
i vertici dell’azienda.
Anche i treni della Sepsa
(linee Cumana e Circumfl egrea)
sono rimasti fermi
a causa della protesta dei
dipendenti che temono il
mancato pagamento del
prossimo stipendio. Le linee
della Cumana e della Circumfl
egrea servono un vasto
bacino di utenza dell’area flegrea.
Del gruppo Eav (l’Ente
autonomo Volturno che fa
capo alla Regione Campania)
al momento circolano solo i
treni della Metrocampania
Nordest. Non coinvolge le organizzazioni
sindacali confederali la
protesta spontanea attuata
da alcuni dipendenti della
Circumvesuviana che a
seguito delle indiscrezioni
su un eventuale mancato
pagamento degli stipendi di
settembre, hanno sospeso il
servizio.
Nel pomeriggio l’Eav ha
disposto l’avvio di servizi sostitutivi
su gomma delle linee
su ferro della Circumvesuviana
che sono bloccate dalla
tarda mattinata di oggi dalla
protesta dei dipendenti.
“Gli stipendi sono garantiti,
oggi e domani, dai provvedimenti
già assunti dalla Regione
e sono dunque del tutto
incomprensibili le proteste
strumentali e prepotenti di
alcuni lavoratori”. Lo ha spiegato
l’assessore ai Trasporti
della Regione Campania, Sergio
Vetrella, parlando della
protesta messa in atto senza
alcun preavviso da parte di
alcuni dipendenti EAV che
ha prodotto l’interruzione del
servizio pubblico dei treni.
“Dialogo - aggiunge Vetrella -
ma punire chi viola la legge”.
“E’ evidente - sottolinea Vetrella
- che nel momento in cui
si sta esercitando il massimo
sforzo per risolvere la grave
crisi, la protesta selvaggia di
una sparuta minoranza, e del
tutto immotivata, non aiuta,
anzi peggiora le condizioni
dell’azienda, e penalizza ancora
una volta solo gli utenti,
i cittadini’’.
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