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mercoledì 4 settembre 2013

Incubo amianto a Vico Equense, altro blitz dei vigili urbani

Vico Equense - Continua la battaglia all’amianto. Non c’è pace a Vico Equense con la task force del Comune che continua a setacciare il territorio. Questa volta, a finire sotto la lente d’ingrandimento degli agenti della polizia municipale e del personale dell’Asl Napoli 3 Sud, è stata la copertura di un fabbricato in collina costituito in cemento amianto. Un problema atavico, che si sposa a quello dell’abusivismo. La pericolosità e le problematiche per la dismissione del pericoloso materiale sono all’attenzione del pubblico dopo le sentenze del processo che si è tenuto in Piemonte contro la ditta che lo ha prodotto per tanti anni. Le condanne? Un dato di fatto. La risoluzione delle problematiche ancora lontana. L’ente locale di via Filangieri si è trovato suo malgrado investito della vicenda. Il primo cittadino Gennaro Cinque ha immediatamente emesso l’ordinanza per cercare di mettere in moto tutta la macchina amministrativa per mirare alla messa in sicurezza del manufatto. I proprietari del fondo sono stati invitati a verificare le condizioni della struttura e porre rimedio alla situazione. L’ente municipale di via Filangieri ha immediatamente richiesto una serie di accertamenti firmati da tecnici qualificati per constatare il piano di lavoro per lo smaltimento della copertura o il programma di controllo e manutenzione dei materiali che contengono al proprio interno il cemento amianto. Una richiesta alla quale i proprietari dovranno far fronte entro e non oltre 60 giorni dalla data di notifica dell’ordinanza per non incorrere in ulteriori problemi. I costi di smaltimento restano, comunque, abbastanza elevati. Cercare di azzerare la presenza di questo materiale in penisola sorrentina è l’obiettivo dichiarato da parte dei Comuni della costiera che hanno intrapreso una vera e propria guerra ad oltranza per limitare i rischi al minimo. (Fonte: José Astarita da Metropolis) 

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