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martedì 22 ottobre 2013

Province, Pentangelo: "Monito dei "44" forte campanello d'allarme su inadeguatezza DDL Del Rio"

Provincia di Napoli - “L’appello dei 44 costituzionalisti sull’inadeguatezza di quanto previsto dal ddl Del Rio non è solo la grande conferma a tutti i timori che sono stati espressi fino ad oggi da chi come me ritiene sbagliata la strada intrapresa dal Governo sulla riforma delle Province, ma un preciso monito a chi si appresta a votare riforme inadeguate ed incostituzionali, un campanello d’allarme forte che non può rimanere inascoltato”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Napoli Antonio Pentangelo in merito all’appello di 44 professori dopo un’attenta disamina del ddl Del Rio. “Io sono assolutamente favorevole all’istituzione della Città metropolitana – continua il presidente Pentangelo – ma non all’obbrobrio di un ente senza né capo né coda qual è quello previsto dal ddl Del Rio. Io voglio una Città metropolitana con autonomia finanziaria, che gestisca funzioni certe, con confini che non possono automaticamente coincidere con quelli provinciali, e che abbia i suoi referenti eletti a suffragio popolare e non nominati da un’assemblea di sindaci, che giustamente per l’opinione pubblica assomiglia ad un’associazione della casta politica. Fino ad oggi è stato portato avanti un messaggio mediatico sull’abolizione delle Province strumentale e non veritiero. L’esigenza di modernizzare le pubbliche amministrazioni è quanto mai reale, ma quello che si vuole portare avanti – ha concluso Antonio Pentangelo – è un progetto quanto mai pericoloso, perché rischia di provocare danni indicibili nella gestione dei servizi in settori determinanti quali quelli dell’edilizia scolastica, dei trasporti e dell’ambiente ”.

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