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giovedì 17 ottobre 2013

Scultura di bronzo nella Villetta Paradiso: il no dei Vas

Via libera dal Comune dopo la proposta della Napoletana gas, ma è polemica

Vico Equense - «l livello di mediocre improvvisazione è ormai il segno distintivo di questo Comune e tocca livelli unici. Un certo modo di amministrare il paese sembra aver contagiato anche i funzionari i quali ormai, si arrogano il diritto di autorizzare l’installazione di una statua, bella o brutta che sia, senza confrontarsi prima o ascoltare in proposito, le decisioni del sindaco, della giunta o del consiglio comunale». Inizia così l’accusa del coordinatore del circolo Vas di Aequa, Franco Cuomo, sulla determina varata dal servizio lavori pubblici, firmata dal funzionario Paolo Guadagno, per l’installazione di una scultura in bronzo nella Villetta Paradiso nell’ambito dei lavori di posa delle tubature del gas metano. «Ebbene - spiega Cuomo in una nota -, nella determina si legge che la Napoletana gas ha presentato istanza di permesso a costruire “per l’installazione permanente di una scultura in bronzo nell’area denominata Villetta Paradiso con progetto allegato. La Soprintendenza ha espresso parere favorevole senza minimamente chiedersi come sia possibile che un tecnico, che sarà sicuramente bravo per le sue competenze, possa autorizzare la posa in opera di una statua in bronzo in un’area considerata bene paesaggistico e sottoposta a vincoli. Nella determina non si fa cenno al tipo di scultura, né all’autore, né al posto, particolari che saranno sicuramente visibili nel progetto. Io mi chiedo: come è possibile che possano accadere queste cose?». In tal senso, il circol Vas sostiene «come hanno sempre fatto» è precisato, «che la Villetta Paradiso non si tocca perché essa rappresenta uno degli scorci più suggestivi della costiera sorrentina e anche perché la villetta non è di proprietà del Comune, ma è in usufrutto, ed è di proprietà della “SS. Trinità e Paradiso”...». (Fonte: Metropolis)

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