Vico Equense - Per tanti Comuni italiani oggi dal Governo è arrivata l'ennesima doccia fredda: via l'IMU sulla prima casa, ma lo Stato non coprirà l'intera cifra. È altamente probabile che i cittadini debbano pagare parte dell' ex IMU. Infatti per i Comuni che hanno deliberato per l’anno 2013 aliquote superiori a quella standard, il decreto prevede di fare pagare metà della maggiorazione ai contribuenti a metà gennaio 2014, mentre l’altra metà circa verrà ristorata dallo Stato.
Anche se questo assurdo decreto venisse approvato così come oggi si presenta, nessun allarmismo deve preoccupare i cittadini di Vico Equense.
Infatti quando poco più di un anno fa circa l'Amministrazione Cinque arrivava in Consiglio Comunale per l'approvazione delle aliquote IMU, i consiglieri comunali della maggioranza emendarono la proposta dell'ufficio e decisero di non aumentare l'aliquota base per la prima casa.
I cittadini di Vico, in virtù di questa scelta politica di volere salvaguardare tutti quei concittadini che giá con sacrifici e rinunce erano riusciti ad acquistare un'abitazione, non saranno colpiti da questa ulteriore mini- stangata imposta dall'alto. A istanza di un anno questa scelta si manifesta ancor più giusta.
Mariateresa Eusebio
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