Crisi Circum, studenti in rivolta Sorrento

Sorrento - Circumvesuviana: caos, disagi e degrado. Ormai sono sempre più esasperati i passeggeri, in particolare sulla tratta Napoli-Sorrento fra corse soppresse, altre in ritardo e lamentele dei pendolari infuriati. Ieri è stato il terzo giorno consecutivo in cui il treno delle 6:44 partito da Napoli, «popolato» in particolare dagli studenti della provincia iscritti negli istituti superiori della penisola, «conta» un ritardo di mezz’ora di ritardo. La corsa che è stata allestita per divenire un comodo mezzo di trasporto, si trasforma dunque in un vero e proprio «carro bestiame ». Condizioni di viaggio pessime: aria viziata, caldo insopportabile, a volte anche litigi e malumore. Problemi in particolare per gli studenti che devono far fronte anche ai ritardi con cui arrivano a scuola. Per gli alunni diventa quindi sempre più difficile viaggiare in queste condizioni. In tal senso, alcune scuole hanno pensato di garantire delle navette che accompagnerebbero tutti i giorni gli studenti a scuola e alle rispettive abitazioni al termine dell’orario scolastico. Insomma, la linea della Circumvesuviana continua ad avere problemi economici e se continua così sarà ancora peggio, in quanto le famiglie preferiscono investire i propri soldi garantendo il servizio dei trasporti ai propri figli anziché vivere nell’insicurezza del loro ritorno a casa o dell’entrata a scuola. Una vera e propria emergenza che più volte è stata al centro delle discussioni politiche. In particolare, ci sono le amministrazioni che stanno continuamente stimolando la Regione Campania a risolvere gli impacci. (Fonte: Filly Vicidomini da Metropolis)