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domenica 3 novembre 2013

Giunta, resta una poltrona libera...

Buonocore fa dietrofront 

Vico Equense - Andrea Buonocore ad un passo dalla nomina rifiuta il posto in Giunta. La notizia è stata pubblicata sul settimanale Agorà della Penisola sorrentina. Quella poltrona, è libera da ben cinque mesi, da quando Giuseppe Russo decise all’improvviso di sbattere la porta. La rottura con il sindaco Gennaro Cinque fu clamorosa e a complicare le cose spuntò anche la lettera di dimissioni dell’ormai ex assessore. Un documento al cianuro, dal contenuto inequivocabile, che non sembrava offrire margini di manovra per ricomporre i cocci e ritrovare l’intesa. Il sindaco di Vico Equense preferì congelare tutto, evitando di nominare un «sostituto» e avviando in estate un pressing sull’alleato per tentare di convincerlo a rientrare in squadra. Sembrava fatta, alla vigilia di Ferragosto. Ma il banco saltò, di nuovo. La svolta sembrava arrivata nelle settimane scorse. Il primo a paventare l’ingresso in Giunta di Andrea Buonocore, pezzo grosso della lista civica Colline Vicane e consigliere comunale di maggioranza, era stato il Sindaco con una dichiarazione ad Agorà. Poi lo stesso Buonocore aveva dimostrato di condividere l’obiettivo del Primo Cittadino. Ma nelle ultime ore qualcosa è cambiato. Andrea Buonocore non vuole più entrare in Giunta. L'esponente politico di Colline Vicane poteva essere dunque l’uomo giusto, anche perché Cinque già aveva provato a blindarlo con una nomina di primo piano. Ovvero quella di presidente del consiglio comunale, dopo le dimissioni a sorpresa del «titolare» del civico consesso, l’ex assessore Matteo De Simone. Buonocore, però, fu tradito dai consiglieri «dissidenti» - che si erano allontanati dalle posizioni del sindaco nel corso del mandato salvo poi rientrare alla base - che, sostenuti al meglio dall’opposizione, garantirono i voti necessari per l’elezione a presidente di un altro candidato, ovvero Maurizio Cinque, esponente della lista civica «Colline Vicane» e su cui da tempo pende un «aut aut» del primo cittadino che vuole le sue dimissioni perché non eletto dalla maggioranza. A questo punto, secondo il settimanale Agorà, riprende quota il ritorno di Giuseppe Russo. Ma c’è anche Tonino Cioffi che sembra interessato all’argomento…

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