Boom di domande per la nuova graduatoria
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Meta - La crisi che sta strangolando
il Paese si sente, ogni giorno
di più. Strangola le famiglie,
mette in ginocchio i giovani,
manda in frantumo all’improvviso
i sogni di chi vuole
solamente lavorare. Tutti in
fondo desiderano avere un
posto, magari fisso. Figuriamoci
se pubblico. E quindi,
cosa c’è di meglio che provare
l’assalto a un concorso per
una graduatoria di vigili urbani?
Tentare d’altronde non costa
nulla. Soprattutto in tempi
di vacche magre come questi
in cui bisogna trovare il modo
per tirare a campare e sbarcare
il lunario, vincendo la «maledetta
» spending review.
Ecco dunque l’assalto al Comune
di Meta. Che dopo aver
pubblicato il bando per il concorso
di agenti di polizia municipale,
ha ufficializzato i nomi
dei potenziali nuovi agenti del
corpo diretto dal comandante
Rocco Borrelli. Sono quasi in
500. Hanno tentato la strada
del concorso giovani, adulti,
ragazze. Tanti disoccupati. E
da tutto l’hinterland della provincia
di Napoli e non solo.
Domande sono giunte da Torre
Annunziata, Castellammare,
Ercolano, Vietri, Salerno.
Senza timori, vanno avanti. E
vorrebbero un contratto, anche
se a tempo determinato.
In effetti, la certezza dell’impiego
neanche c’è.
L’amministrazione
comunale di Meta,
nell’avviso pubblico di pochi
giorni fa, l’ha chiarito a tutto
tondo: si pescherà dalla lista
secondo le proprie esigenze. E
non è detto che il turno per gli
aspiranti vigili urbani possa
giungere così presto. La graduatoria
potrebbe rimanere
congelata per mesi. Insomma,
un elemento in più che fa capire
quanto sia difficile il momento
degli enti locali.
In ogni caso, la questione è aperta. Monta la carica dei 494
che sono in corsa per essere
giudicati idonei a conquistare,
quando servirà, il ruolo di casco
bianco dell’ente di via Municipio.
Nel pieno della bella
stagione e tra ferie e carenze
di organico si era cercato di
mettere la classica toppa per
la polizia municipale di Meta.
Traffico alle stelle e aumento
dei turisti: due motivazioni
chiave che hanno spinto il Comune
a pensare di predisporre
una procedura pubblica
per ampliare il numero degli
agenti attualmente in organico.
Poi l’attesa per il via libera
del concorso. Conti alla mano
c’è l’effettiva necessità di integrare
i caschi bianchi in servizio
con delle unità stagionali.
Il concorso si svolgerà su due
prove: una scritta e un’altra
orale. E pensare che ci
sono anche altri 48 candidati
che hanno ricevuto da parte
dell’ente locale la lettera con
un no secco alla candidatura.
Tutto dettato dall’arrivo
fuori tempo massimo della
documentazione richiesta per
entrare a far parte della lunga
lista che cercherà di passare
positivamente gli esami e avere
quindi una chance per poter
ottenere un contratto dal
Comune di Meta solo quando
richiesto.
«Appena ho saputo del concorso
preparato dall’amministrazione
non ci ho pensato
su due volte e ho deciso di
partecipare - racconta un giovane
disoccupato di Sorrento
che ha preso parte all’iter per
divenire agente -. Ho scaricato
tutti i moduli, li ho compilati
consegnandoli in municipio
sperando di poter prima o poi
ricevere una telefonata. Quella
giusta, quella per il contratto».
Una chiamata che attenderanno
in 500.
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