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Sorrento - Anche la Città di Sorrento aderisce a Home Care Premium 2014, il progetto innovativo di assistenza domiciliare destinato a dipendenti e pensionati pubblici, ai loro coniugi conviventi e familiari di primo grado non autosufficienti.
L’iniziativa, finanziata dall’Ambito Territoriale Sociale Na 33 per un totale di 173mila euro, prevede per 120 utenti, la possibilità di usufruire di prestazioni socio-assistenziali, sia economiche che di servizio, di supporto alla non autosufficienza e allo stato di fragilità.
“Il tutto anche in un’ottica preventiva, con una attenzione all’eventuale necessaria integrazione sanitaria - spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Federico Cuomo - Il progetto ha lo scopo non solo di sostenere e definire interventi diretti assistenziali in denaro, per un massimo di 1.300 euro mensili, o in prestazioni aggiuntive, ma anche di supportare i cittadini nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse alla non autosufficienza. Per questo, ampio spazio di intervento verrà dedicato alle attività di informazione, consulenza e formazione dei familiari e dei caregivers”.
venerdì 28 febbraio 2014
Al via il progetto di assistenza domiciliare Home Care Premium 2014
Sorrento - Anche la Città di Sorrento aderisce a Home Care Premium 2014, il progetto innovativo di assistenza domiciliare destinato a dipendenti e pensionati pubblici, ai loro coniugi conviventi e familiari di primo grado non autosufficienti.
L’iniziativa, finanziata dall’Ambito Territoriale Sociale Na 33 per un totale di 173mila euro, prevede per 120 utenti, la possibilità di usufruire di prestazioni socio-assistenziali, sia economiche che di servizio, di supporto alla non autosufficienza e allo stato di fragilità.
“Il tutto anche in un’ottica preventiva, con una attenzione all’eventuale necessaria integrazione sanitaria - spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Federico Cuomo - Il progetto ha lo scopo non solo di sostenere e definire interventi diretti assistenziali in denaro, per un massimo di 1.300 euro mensili, o in prestazioni aggiuntive, ma anche di supportare i cittadini nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse alla non autosufficienza. Per questo, ampio spazio di intervento verrà dedicato alle attività di informazione, consulenza e formazione dei familiari e dei caregivers”.
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