Parapetti e guard rail distrutti, spunta una rete di plastica. La strada è percorsa dallo scuolabus: è allarme sicurezza
Fonte: José Astarita da Metropolis
Vico Equense - Via Raffaele Bosco, la storia
infinita. E’ allarme sicurezza
per la bretella che
consente di raggiungere la
frazione collinare di Moiano
da quella di Seiano.
Nessun parapetto, nessun
guard rail di protezione.
Una strada con «vista precipizio
» che va a finire nel
mirino di residenti, consiglieri
comunali di opposizione
e anche famiglie che
temono rischi per i propri
figli che, a bordo del
pulmino, raggiungono le
scuole della zona alta della
città. Qualcuno, addirittura,
sta pensando di non
mandare i propri bimbi
sullo scuolabus allarmati
per la situazione di degrado
e abbandono di via Raffaele
Bosco.
In pratica i pochi chilometri
che conducono da una
frazione all’altra sono ad
alto rischio. Un caso sollevato
anche dal gruppo di
minoranza di «In Movimento
per Vico» che l’altro
giorno, sul proprio profilo
Facebook, ha pubblicato
un ampio dossier fotografico.
In pratica a dividere
l’asfalto da un salto nel
vuoto c’è solamente una
piccola rete di plastica.
«Bisogna intervenire subito
» è la richiesta pressante
rivolta in più di un’occasione
da parte dei residenti
all’amministrazione guidata
dal sindaco Gennaro
Cinque ma il tempo passa
e di interventi d’urgenza
neanche l’ombra.
Alcuni tratti di via Raffaele
Bosco versano in condizioni
choc dovute al deterioramento
delle condizioni
dell’asfalto e dei parapetti.
Tra i maggiori colpevoli il mal tempo. Le forti piogge
nel corso degli ultimi mesi
hanno provocato il crollo
dei muretti di contenimento.
Al loro posto sono
spuntate delle reti provvisorie
di protezione fissate
al suolo con dei paletti di
ferro. Una querelle che tiene
banco tra maggioranza
ed opposizione.
La polizia
municipale ha più volte
segnalato agli organi competenti
dell’ente locale di
via Filangieri l’emergenza
evidenziando la necessità
di predisporre un apposito
piano di intervento.
Tutto però è in stallo. Il perché?
Si attendono finanziamenti
per intervenire massicciamente
sulla bretella
e mettere in sicurezza non
solo il tratto in questione,
ma anche l’intero percorso.
Un intervento che dovrebbe
concludersi entro il 2015
quello preventivato dalla
maggioranza guidata dal
sindaco Gennaro Cinque.
In pratica il problema c’è,
ma si sta cercando una soluzione.
Soluzione attesa e
voluta anche dalle mamme
delle nuove generazioni
di Vico Equense. «Ogni
giorno, lo scuolabus su
cui viaggiano i nostri figli
– spiega una mamma
–, è costretto a percorrere
quella strada, che si trova
in condizioni pessime».
Tra incidenti, smottamenti
e dissesto idrogeologico
la Raffaele Bosco è un autentico
pericolo. I muretti
sono scomparsi, mentre a
fare bella mostra di sé restano
le reti momentanee
che fanno preoccupare un
po’ tutti.
In pratica tra book fotografico
e proteste delle
mamme l’amministrazione
comunale di Vico
Equense è chiamata a dare
una risposta in tempi brevi,
infatti, qualora non dovesse
andare a buon fine la
ricerca del finanziamento,
ci sarebbe da mettere la
strada in sicurezza con i
fondi a disposizione. Probabile
che nel corso delle
prossime ore la minoranza
possa decidere di produrre
l’ennesima interrogazione
della serie contro la giunta
del sindaco Gennaro Cinque.
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