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domenica 16 febbraio 2014
Vico Equense piange l’ingegnere dei Vas
Vico Equense - Si è spento
Gianni Esposito. La morte
dell’ingegnere, originario
della penisola sorrentina,
lascia un vuoto incolmabile
per familiari, conoscenti
e amici. Lo ricorda commosso
Franco Cuomo,
coordinatore dei Vas di
Vico Equense, colpito per la
scomparsa di Gianni Esposito.
Un amico con cui ha
condiviso tanti ideali. Anche
con i Vas di cui l’ingegnere
era vice-coordinatore.
«Con Gianni se ne va un
altro compagno di ideali
della mia vita, e mi sento
ancora più solo, ma con
Gianni se ne va soprattutto
un uomo che, pur nella sua
timida e schiva partecipazione
alla vita pubblica e
politica della città, molto ha
rappresentato per la difesa
dei valori autenticamente
democratici, oggi spesso
abusati dai molti dai troppi
millantatori che affastellano
l’universo politico.
Un’amicizia quarantennale,
che si era fatta più intensa
negli ultimi dieci anni. Un
signore nel più autentico
senso della parola, che
ha coltivato sempre con
grande dignità le passioni
nobili dell’impegno prima
come vecchio repubblicano
poi come socio del circolo
Vas che avevamo fondato
insieme, un manipolo di
poche persone sinceramente
e gratuitamente votate
alla difesa della causa ambientale.
La sua scomparsa
è una perdita immensa per
chi, come me, aveva trovato
in lui un valido sostegno,
un amico di cordata in battaglie
condotte insieme per
dieci anni. Mi mancherà
molto Gianni, mi mancherà
l’amico, come già mi
mancano amici che se ne
sono andati troppo presto e
con i quali la vita aveva un
ben altro senso, mi mancheranno
i suoi incontri
settimanali, sempre molto
operativi, il suo fare infinite
fotocopie di articoli e volantini
che scrivevamo insieme,
la consultazione del
suo curatissimo archivio
nel quale sono conservati
documenti e testimonianze
di una operosissima attività
politica pubblica. Quando
se ne va un uomo così è
come se morisse un grande
albero secolare». (Fonte: Metropolis)
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