Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - Entro una settimana sarà pronto il bando per l’affidamento delle spiagge libere attrezzate. Se ne è parlato durante la riunione della commissione «Turismo e attività produttive», presieduta dal consigliere Natale Maresca, a cui hanno partecipato Maria Teresa Eusebio, Giuseppe Aiello, Luigi Savarese e il responsabile ufficio patrimonio e demanio Raffaele Staiano. Le concessioni dureranno tre anni con periodi di piena operatività dal 1 giugno al 30 settembre. Per la prima volta gli arenili verranno affidati per un periodo lungo che conferirà una maggiore stabilità alla gestione. «Le principali novità introdotte – ha spiegato il consigliere Luigi Savarese – riguardano la durata dell’affidamento e la modalità con la quale verranno selezionati i gestori. Questa volta, infatti, abbiamo deciso di utilizzare una procedura aperta col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Fino allo scorso anno usavamo il sistema del massimo rialzo, ma adesso abbiamo deciso di porre particolare attenzione alla qualità del servizio offerto e alla professionalità dei soggetti affidatari, per garantire determinati standard qualitativi ai cittadini». Le spiagge che verranno affidate a terzi sono «Pezzolo» e «Calcare» presso la marina di Aequa, «Postali» presso il borgo marinaro di Vico. «In particolare, per la spiaggia “Postali” – ha affermato l’assessore al turismo Antonio Di Martino – è necessario che operatori di grande affidabilità e capacità tecnica recuperino un’immagine che negli anni per tanti motivi è andata sbiadendosi. Tra questi, la gestione approssimata e non consona ai livelli qualitativi della città. Pretenderemo, dunque, una gestione organica ed efficace». La delibera di giunta contenente gli indirizzi destinati all’ufficio patrimonio e demanio riguardo alla predisposizione del bando per gli affidamenti degli arenili risale alla scorsa settimana. Già chiara da tempo all’amministrazione guidata dal sindaco Gennaro Cinque la linea da seguire. «Il Comune gestirà gli arenili in concessione mediante l’affidamento a operatori specializzati e professionali che offrano garanzie di gestione e di erogazione di un servizio qualificante per l’immagine della città», è indicato nel documento.
Perplessi i consiglieri di opposizione, che avrebbero voluto mettere in evidenza ulteriori aspetti. «L’affidamento delle spiagge libere attrezzate non può essere solo finalizzato a fare cassa – ha affermato il consigliere Natale Maresca - come accaduto negli anni scorsi, ma deve avere altri obiettivi primari, come quello di migliorare la fruizione pubblica delle spiagge e dell’ambiente. Per perseguire tale obiettivo è sicuramente giusto adottare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ma i criteri tecnici dovrebbero essere indicati con maggiore precisione e includere anche particolari aspetti quali progetti di valorizzazione ambientale e culturale, trasporto complementare a quello pubblico con minibus, riserva di fruibilità per categorie deboli, fruibilità per i diversamente abili, installazione di mini isole ecologiche. Rimangono, inoltre, ancora aperte le questioni relative alle tariffe e alle porzioni di arenile da lasciare alla fruizione totalmente libera, non occupate né da sdraio né da ombrelloni. L’anno scorso era pari al 60% per “Calcare” e “Pezzolo”, 25% per “Postali”. Ma credo che si debbano rivedere». Sta procedendo rapidamente l’Amministrazione, intenzionata a preparare al meglio il territorio in vista dell’arrivo dell’estate. «Durante la riunione di commissione – ha concluso Luigi Savarese – abbiamo spiegato le linee da seguire. Non ci sarebbero stati i tempi tecnici per formulare integrazioni o ulteriori documenti da sottoporre all’attenzione del consiglio comunale. Il bando va predisposto entro una settimana».
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