Sottomonte, arriva il metano

Un caseggiato di 60 famiglie era stato escluso dalla posa della conotta. Nei giorni scorsi sono partiti i lavori 

Sant’Agnello - Circa 60 famiglie erano state private della possibilità di allacciarsi alla rete del metano. Si tratta di tre palazzine che si trovano in località Sottomonte, ad angolo con Via S. Martino, sul lato sinistro della strada che porta a Sorrento. Motivo? Forse difficoltà e complicazioni nello svolgimento dei lavori. Forse disattenzione o mancanza di interesse da parte di chi doveva realizzare l’intervento. In ogni caso un discreto caseggiato era stato, di fatto, estromesso dalla possibilità di accedere al servizio per la mancata posa della condotta. Ora il problema è in via di risoluzione. “ Ho chiesto a Napoletanagas di predisporre tutto quanto necessario per far il modo che il servizio raggiungesse anche queste famiglie escluse – ha detto l’assessore Tonino Castellano-. E la risposta è stata positiva. L’intervento è già stato avviato nonostante non fosse previsto nell’ambito del programma dei lavori. Mi sembrava ingiusto e ingeneroso privare di un servizio di tale rilevanza e utilità una parte seppur ridotta della popolazione. Non ci possono essere discriminazioni tra chi vive in una zona dove è più facile e semplice realizzare i lavori e chi invece si trova in un’area più complessa. Anche perché si tratta, in ogni caso, di un servizio che ha rilevanza pubblica e che viene realizzato per tramite del Comune. Il comune per queste ragioni ha autorizzato l’intervento lungo il marciapiede che porta ai fabbricati in questione. E così tutti i residenti saranno posti sullo stesso piano.
 
Pertanto colgo l’occasione per ringraziare Napoletanagas per la disponibilità dimostrata e l’attenzione vero il nostro comune. Entro fine marzo la rete del metano sul territorio comunale sarà ultimata al 100%. Ricordo che per la realizzazione dei lavori sul territorio del nostro comune i disagi sono stati inferiori rispetto ad altre realtà, in quanto siamo riusciti ad ottenere che le opere fossero realizzate di notte, evitanti intralci al traffico durante la giornata. E questa possibilità non era prevista, ma si è potuta realizzare grazie alla positiva interlocuzione tra l’amministrazione comunale e la Napoletanagas. Per l’avvio del servizio tutto dipende dal completamento della rete negli altri comuni e soprattutto dal collegamento iniziale di Vico Equense con Meta”.