Cimitero, pronto il bando per l’affidamento dei servizi
Vico Equense - In tempi di crisi si sa, le pubbliche amministrazioni cercano di recuperare liquidità dalle tasche del cittadino un po' in tutti modi e così non si risparmiano neppure i morti. A Vico Equense, dopo gli aumenti delle tariffe dei servizi cimiteriali, previsti da una delibera di giunta municipale che ha modificato il listino prezzi al momento in vigore, arriva il bando per l’affidamento delle operazioni legate al cimitero di San Francesco e che, stando alla delibera votata dal sindaco Gennaro Cinque e dai propri assessori, «è prevedibile un aumento dei costi del servizio». L’appalto, ha per oggetto l’espletamento dei servizi cimiteriali come dettagliatamente indicato nel capitolato speciale d’appalto, e in altre parole: tumulazioni ed inumazioni; esumazioni ed estumulazioni sia ordinarie sia straordinarie; traslazioni delle salme prima del periodo di scadenza e traslazione dei resti mortali e urne; raccolta e collocazione di resti mortali presso l’ossario comunale nel caso di rinvenimenti. L’importo complessivo della gara è di circa 85mila euro, con scadenza 20 maggio. La giunta del Comune di Vico Equense - che ha acquisito positivamente i pareri del responsabile del servizio cimiteriale e del dirigente del settore finanziario - per determinare le nuove tariffe, ha studiato a fondo il listino di costi ed entrate sostenute comparando tutto con le cifre riguardanti Meta. Da qui la scelta di adeguare tutto, al rialzo. Ma vediamo nel dettaglio quanto costa la sepoltura di un parente con le nuove tariffe. Oggi a Vico Equense si paga 50 euro. Ma se tutto dovesse filare liscio la quota per l’inumazione passerà a 110. Non finisce qui: la tumulazione costerà 200 euro, l’estumulazione 350. Per l’esumazione si passerà dagli attuali 62 euro alla cifra record di 280: oltre quattro volte tanto a quanto si paga oggi.
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