Antonelli: "Meta ha bisogno di un sindaco che abbia esperienza"

Bruno Antonelli

Meta - «Meta ha bisogno di un sindaco che abbia sufficiente esperienza politica e che sia supportato da un gruppo che attraverso il necessario spirito di squadra sia in grado di interpretare correttamente le esigenze dei cittadini». E’ quanto dichiarato dal dott. Bruno Antonelli nel corso dell’incontro tenutosi oggi, 7 maggio, nella Casina dei Capitani di Meta e che ha visto protagonisti anche gli altri due candidati alla carica di primo cittadino, Antonella Viggiano e Giuseppe Tito. La parola “democrazia” è per Antonelli il vero segreto di azioni politiche di successo e va applicata in tutte le direzioni allo scopo di restituire a Meta il ruolo di perla della Costiera Sorrentina. «Ci siamo cullati sulle straordinarie bellezze del nostro territorio – ha spiegato Antonelli – senza investire abbastanza nel settore turistico che resta di estrema importanza per creare occupazione e benessere. Anche in questo caso c’è bisogno di maggiore democrazia, affinché Meta non sia più, per i turisti, semplicemente un dormitorio. Va necessariamente sviluppato, mediante la collaborazione con gli operatori del settore, un mercato turistico di qualità ed una serie di cartelloni di eventi che rendano piacevole ed accattivante la permanenza nella nostra cittadina, sia per i turisti sia per i cittadini ». Ma Antonelli non si è limitato ad illustrare i progetti del suo gruppo politico sotto l’aspetto turistico: «E’ necessario invertire la rotta anche per quanto riguarda le politiche giovanili – ha dichiarato – Sviluppo e occupazione saranno una nostra priorità. C’è bisogno di soluzioni vere, i nostri giovani non possono continuare ad essere illusi dalle istituzioni.
 
Il nostro obiettivo è quello di creare le necessarie premesse affinché i nostri ragazzi acquisiscano le competenze per trovare un proprio sbocco lavorativo» Sul tavolo delle discussioni anche questioni quali sicurezza, viabilità, piano sociale di zona. « Il successo che la nostra azione politica assicura – ha concluso Antonelli – nasce dalla consapevolezza dell’importanza di una macchina amministrativa perfettamente funzionante. Meta deve recuperare il fascino di un tempo pur restando in grado di guardare al futuro. E tutto va fatto in tempi brevi».