Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - Già negli anni ’90 doveva garantire l’alternativa al traffico che caratterizza la mobilità in costiera. Oggi la galleria Pozzano-Seiano non è ancora pronta e continua a presentare sorprese. La sua apertura ufficiale è prevista per gli inizi di agosto. Il megatunnel a lavori ultimati, raggiungerà la lunghezza complessiva di cinque chilometri e centosettantatre metri con diciassette vie di fuga. Altrettante le piazzole di emergenza, lunghe quarantacinque metri per una larghezza di tre, ubicate sui due lati del tunnel ad ogni cinquecento metri di distanza del percorso sotterraneo. La sua larghezza è di 10,5 metri, di cui 8,5 metri rappresentano la percorrenza utile. L’opera in totale è costata circa 75 milioni di euro e rappresenta una delle realizzazione dell’Anas più rilevanti degli ultimi tempi. I lavori hanno avuto vari stop nel corso degli anni. Nel 1996 sono stati totalmente bloccati per problemi sollevati dalle società Circumvesuviana e Scrajo Terme, per la tutela della vicina galleria ferroviaria e delle sorgenti termali presenti a poca distanza dal nuovo tracciato di variante. Dopo una fitta querelle giudiziaria, il cantiere è stato riaperto tra il 2005 e il 2006. Qualche anno fa, invece, lo stop causato dal «provvedimento interdittivo» che ha interessato la Sig (Società internazionale gallerie), impresa che si occupava della realizzazione delle opere civili nella galleria. Poi la ripresa dei lavori. Lo scorso anno un ulteriore blocco delle attività è durato tutta l’estate. Le maestranze hanno incrociato le braccia in stato di agitazione per i ritardi accumulati nel pagamento delle spettanze arretrate, dovuti alla crisi della Impresa Spa, esecutrice delle opere civili nell’ambito dell’Ati, associazione temporanea di imprese. Poi la ripresa e adesso la concreta previsione di apertura del megatunnel: tra l’1 e il 5 agosto la galleria verrà inaugurata.
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