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lunedì 5 maggio 2014

Scelti gli scrutatori, Maresca: “Ho condotto la mia battaglia fino in fondo”

Vico Equense - Per la scelta degli scrutatori, in vista delle elezioni europee del 25 maggio prossimo, il Comune di Vico Equense ha scelto di non utilizzare il sistema del sorteggio. Oggi pomeriggio si è riunita in seduta pubblica la commissione elettorale, composta dal sindaco Gennaro Cinque, e dai consiglieri Mariateresa Eusebio, Giovanni De Simone (maggioranza) e Natale Maresca (minoranza). “Ho condotto – commenta Natale Maresca - la mia battaglia fino in fondo. Ho chiesto fino all'ultimo che gli scrutatori venissero scelti con il sorteggio. Sindaco e consiglieri di maggioranza si sono opposti strenuamente.” L'attuale legge elettorale, approvata nel 2005 e non a caso definita dal suo stesso promotore una "porcata" consente alle commissioni elettorali formate da tre consiglieri comunali di nominare senza alcun sorteggio o controllo tutti gli scrutatori sul territorio comunale. “Alla fine, - aggiunge il consigliere di IN Movimento per Vico - solo 12 scrutatori, quella che la maggioranza riteneva fosse la nostra quota (sulla base di quale regola?), sono stati sorteggiati. Gli altri sono stati nominati dai commissari di maggioranza e dal Sindaco. Lo so. La mia è stata una sconfitta. L'ennesima. Ma sono in pace con me stesso. Ho affermato un principio di giustizia e di uguaglianza fra i cittadini. Troppo poco? Forse.” In penisola sorrentina diversi Comuni adottano il sistema del sorteggio per la scelta degli scrutatori. Massa Lubrense ha sempre agito in questo modo e da quest’anno anche i comuni di Meta e Sant’Agnello agiranno nella stessa direzione. A Piano di Sorrento, anche grazie al lavoro del consigliere Antonio D’Aniello, l’anno scorso si riuscì a convincere l’amministrazione ad adottare il sorteggio anziché la nomina diretta ma quest’anno sembra si sia cambiata idea.

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