Vico Equense - Con delibera di Giunta comunale del 30 dicembre 2013 veniva istituito un "Fondo straordinario di solidarietà per le utenze domestiche TaReS" per il 2013, assegnando alla disponibilità dell'ufficio delle Politiche Sociali la somma di 25.000 euro. Al medesimo ufficio andava il preciso indirizzo di compilare un elenco di nuclei familiari in disagio, valutato attraverso il loro reddito ISEE e di nuclei familiari con la presenza di uno o più cittadini portatori di gravi disabilità. Tale elenco sarebbe stato trasferito all'ufficio Tributi. "La notizia, - hanno commentato in Consiglio comunale,
Aldo Starace, Claudia Scaramellino e
Natale Maresca - che fu annunciata alla Città dall'Amministrazione con un manifesto, generò attesa tra i possibili destinatari. Ma finora non ha avuto concretamente seguito, benchè siano passati quattro mesi dal deliberato. Insomma chi ha diritto all'aiuto aspetta ancora la promessa solidarietà istituzionale. Per noi è un' autentica urgenza democratica rispondere alle promesse fatte alle fasce deboli", hanno concluso i consiglieri di IN Movimento per Vico.
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