Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - Si sposta da una giostrina all’altra, cade e si taglia con il filo di ferro che doveva servire da recinzione. Resta a terra sotto gli occhi spaventati della nonna e poi viene portato all’ospedale De Luca e Rossano. Necessario un punto per chiudere la ferita. E’ accaduto a un bimbo di sette anni nell’area giochi di San Ciro.
Un luogo destinato ai bambini, lasciato in uno stato di totale abbandono da anni, nonostante le numerose segnalazioni fatte dai genitori al Comune di Vico Equense. «Mio figlio è inciampato – spiega Filomena Vanacore, mamma del piccolo – e nel cadere si è tagliato con un filo di ferro, poco distante dall’orecchio. Lo spavento è stato enorme ma è stato fortunato. Quel filo avrebbe potuto colpire il suo occhio e i danni in quel caso sarebbero stati più gravi».
La storia che riguarda la villetta va avanti da anni. Numerose le lamentele dei genitori che più volte hanno chiesto al Comune di intervenire per aggiustare le giostrine fatiscenti, le altalene rotte, le profonde buche e l’instabile pavimentazione di gomma. La ditta incaricata dal Comune, dal mese di luglio ad oggi ha soltanto posizionato due giochi nuovi ma non si è occupata di sostituire i pezzi rotti e pericolanti delle altre strutture. Due giorni fa l’ufficio tecnico del Comune ha provveduto a recintare l’area con reti di plastica fissate a paletti di ferro attraverso fili sporgenti.
Uno di questi ha causato la ferita al piccolo che stava giocando in quella zona. I vigili urbani spiegano che l’area era stata completamente chiusa attraverso tali recinzioni e che qualcuno, forse, l’ha aperta. Ma lo stato di pericolo in cui versa l’area va avanti da troppo tempo. «Invece di sistemare la zona e renderla nuovamente agibile e sicura – dichiara Paola Avellino – il Comune ha pensato bene, dopo due anni di incuria, di posizionare una recinzione ancora più pericolosa».
Sulla questione tempo fa sono intervenuti anche i consiglieri di In Movimento per Vico con un’interrogazione, che non ha sortito effetti.
«Qualche mese fa sono andata presso l’ufficio territorio del Comune di Vico Equense – continua Paola Avellino – in rappresentanza di un gruppo di mamme. Il responsabile mi ha spiegato che ha inviato una diffida alla ditta incaricata, la quale, in risposta, avrebbe fatto leva sulla difficoltà di trovare i pezzi di ricambio. Resto allibita perché l’affidamento del lavoro all’impresa risale alla scorsa estate; è passato un anno. Adesso basta. Abbiamo intenzione di manifestare e scendere in piazza per rivendicare i nostri diritti e quelli dei bambini».
Non ce la faccio, sapendo che mi lapiderete devo dire la mia:
RispondiElimina(se non si capisce è perchè è parte di una discussione con Anna Savano)
Ma, quando il bimbo si è fatto male, le giostrine erano interdette (io non lo so)??!
Se NO dobbiamo prendercela col Sindaco
SE SI DOBBIAMO PRENDERCELA CON LA MAMMA/NONNA
Cosa cavolo c'entrano gli amministratori se la mamma deve smanettare sullo smartphone o starsene seduta a riposare o fare salotto.
Le giostre erano chiuse (io non lo so), se erano chiuse, Tu mamma/nonna che caspiterina lo porti a fare... ...perchè così stai tranquilla seduta a non far niente, perchè il "po pò" pesa...!
Il loro mestiere (mamma/nonna) è molto più delicato ed importante: DOVREBBERO (dico dovrebbero), guardare e far attenzione ai loro figli/nipoti, invece che di approfittarne per stare sedute perchè il "po pò" pesa. Lo vedi/sai che è chiusa ed interdetta, ALLORA PERCHÈ CI VAI, PERCHÈ CONSENTI A TUO FIGLIO NIPOTE DI PASSARE SOTTO LA RECINZIONE??!
Brutta cosa avere un "po pò" che pesa. Dobbiamo dire che è colpa del Sindaco, diciamolo. Io non la penso così, posso avere un opinione diversa??!
Perchè una giornalista si diverte sempre e solo a fare la cronaca delle cose potenzialmente a danno del sindaco e non parla/dice/scrive mai nulla di tutto il buono/importante/utile che si fa??!
Io la mia principessa la porto sempre lì… …quando vedo che una giostrina è senza sella o pericolosa, STO DIETRO DI LEI E NON LA FACCIO ANDARE, dov'era la mamma/nonna??! Ah, si seduta a riposare il popò o fare salotto o peggio..!
SALUTI A TUTTI RAFFAELE STARACE