Vico Equense - La Santissima Trinità ha affidato l’orto dell’istituto alla Fondazione Vico Equense F.A.S.T. costituita da esponenti delle professioni e della società civile, presieduta da Pierpaolo Guida.
La riqualificazione e la riapertura al pubblico del giardino dell’Istituto SS.Trinità e Paradiso il primo progetto già in fase esecutiva. Contro la scelta, o per meglio dire, la procedura seguita dal Presidente dell’Ente seicentesco, si è espressa il consigliere d’amministrazione, Claudia Scaramellino. “La solita prassi – dichiara al settimanale Agorà – del Consiglio di Amministrazione di condividere le scelte si è interrotta con la convenzione che il Presidente di SS. Trinità ha firmato con la Fondazione Fast per l’affido estivo dell’orto di via San Ciro. Sono davvero stupita, avendo i consiglieri appreso dell’accordo a posteriori. Insomma a cosa fatta. Non ho niente contro la Fondazione Fast. Tuttavia questo insolito procedere, dopo un’evidenza pubblica per l’affido dell’orto a cui avevano concorso in molti, e senza che la scelta dell’affidatario fosse discussa e condivisa nel cda, genera non poco disagio a chi ne fa parte e ha finora lavorato in piena trasparenza di rapporto”. Sulla stessa lunghezza d’onda della Scaramellino, c’è l’altro componente del Cda indicato dal Comune, l’ex Presidente del consiglio comunale, Matteo De Simone. Anche lui avrebbe espresso perplessità sulla procedura seguita.
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