Fonte: Claudia Esposito da Il Mattino
Vico Equense - Esasperati. È questo il termine giusto per definire gli abitanti di via Luigi Avellino, alle prese da quasi 4 mesi con la strada di accesso alle loro abitazioni e attività produttive rimasta completamente avvolta dall’oscurità. Della pubblica illuminazione sono rimasti solo i pali a margine della carreggiata, senza più le plafoniere in punta. Un’operazione che doveva preludere all’interramento delle linee elettriche aeree in zona rimasto però in sospeso. In attesa di portare a termine i lavori, questo tracciato di quasi 1 km, che si dirama internamente tra le frazioni di Sant’Andrea e San Salvatore, è rimasto al buio. Notevoli i rischi per la sicurezza e l’incolumità di residenti, contadini e lavoratori delle varie attività produttive della zona tra cui poderi, caseifici, oleifici e vivai. Di notte, infatti, ci sono solo i fari delle auto di passaggio a rischiarare momentaneamente la sede stradale. I pedoni, che già non hanno un marciapiede su cui poter camminare in sicurezza, sono costretti a passare ai margini della carreggiata nell’oscurità più completa, ovviamente a loro rischio e pericolo. «Questa situazione – commenta una passante stizzita – va avanti ormai da mesi. Per questo, io passo per via Avellino solo di giorno. Di sera preferisco invece fare un altro percorso perché ho paura». I cittadini, ormai stanchi, hanno quindi allertato i consiglieri di opposizione della lista civica «In movimento per Vico» che nei giorni scorsi hanno protocollato un’interrogazione diretta al sindaco, Gennaro Cinque, e all’ufficio tecnico. Un’iniziativa per chiedere chiarimenti all’amministrazione su modi e tempi del ripristino della pubblica illuminazione. «I tempi della burocrazia per ottenere tutte le necessarie autorizzazione sono lenti – spiegano dalla Gmg, ditta concessionaria della pubblica illuminazione sul territorio comunale – i punti luce esistenti andavano cambiati perché costituivano un pericolo. In caso di condizioni meteo favorevoli, contiamo di iniziare i lavori già da lunedì prossimo e di finire in due-tre giorni». Il Comune di Vico Equense ha stipulato nel 2006 un accordo di project financing con la società Gmg per la gestione e la manutenzione della pubblica illuminazione. Il canone pattuito inizialmente era di 327 mila euro all’anno per la gestione di 2461 punti luce. Nel tempo, questi ultimi sono aumentati così come i costi,raggiungendo un canone annuo di 452 mila euro a cui si sommano quasi 100 mila euro di iva.
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