Pagine

venerdì 15 agosto 2014

La notte caprese in villa De Rosa – Beneduce

Flora Beneduce: “Con gli amici di sempre, musica e divertimento e tradizione” 

Capri - Pensate alla luna che lancia strali d’argento sulle onde del mare, immaginate l’odore di salsedine che inebria la notte, disponetevi alla riscoperta della tradizione che si disvela a tavola. Ecco, sono solo pochi elementi di uno degli eventi più attesi dell’estate. Ospiti della serata, Armando De Rosa e Flora Beneduce, che ieri hanno accolto nella loro incantevole villa gli amici di sempre. Professionisti, imprenditori, esponenti dell’alta società napoletana e romana e del mondo delle istituzioni si sono incontrati per una notte conviviale di musica e divertimento. A dettare il ritmo della serata – e delle danze – il gruppo folk “Bella Capri”, che ha ripercorso le fasi e le melodie del repertorio partenopeo, dai classici alla tarantella. Meravigliosa la riscoperta del suono di putipù, scetavaiasse, tricaballacche, tamburelli, nacchere e piatti, che, da sottofondo piacevole, hanno saputo catturare gli astanti, ammaliandoli e trasportandoli in un viaggio di emozioni e ancestrali battiti. La cucina, che ha ripreso gusti e sapori tradizionali, ha deliziato persino i palati più esigenti. “Questa festa è il cuore della mia estate ed è diventata per molti un’occasione irrinunciabile per ritrovarsi, raccontarsi, riscoprirsi – dice Flora Beneduce, consigliere regionale della Campania -. Confesso che questa serata rappresenta anche un momento di confronto, di scambio, di dibattito. Chi fa politica, non può mai disgiungere la propria attività dalla vita. Mi auguro, dunque, che la questa notte di stelle possa non spegnersi, illuminando il mio lavoro in Consiglio regionale.”

Nessun commento:

Posta un commento

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.