Gent.mo Direttore,
pochi giorni fa su codesto sito c'era un articolo che faceva riferimento ai
malumori di alcuni consiglieri di maggioranza che "non hanno alcuna voce in
capitolo" rispetto alla Giunta comunale formata totalmente da non eletti. Se la
dignità politica avesse ancora un valore, oggi probabilmente avremmo avuto già
altre elezioni. Ma cosa contestano questi consiglieri? Si parla sempre e solo
di "malumori". Forse si sentono in grado di rivestire ruoli così "alti" al
posto di altri? Sono in grado di evidenziare criticamente le incapacità degli
assessori? Perchè non lo fanno? Tanto per fare un esempio: le scelte
scellerate effettuate per le politiche sociali, mortificate sia dal TAR che
dal Consiglio di Stato, a chi sono da attribuire? All'assessore Marinella
Cioffi o allo staff dell'amministrazione o ad entrambi o a chi? La verità è che
nessuno ha il coraggio di "andare a casa". Nessuno ha le competenze come i
consiglieri di opposizione Dilengite o G. Cioffi per discutere seriamente dei
problemi del paese se non quelli degli "affari propri" e la vera paura è che
qualche assessore possa raccogliere ampi consensi alle prossime elezioni a
discapito dei consiglieri stessi. Ma chi potrà mai rinnovare la fiducia a
questi politicanti? Alcuni mesi fa qualcuno addirittura minacciava di non
votare il bilancio e poi sappiamo come è andata a finire. Una campagna politica
ha dei "costi", degli "impegni" che nessuno vuole assumersi. La stessa
opposizione ad oggi probabilmente non avrebbe un candidato da proporre ed
avrebbe bisogno di tempo. Allora chiederei a codesti consiglieri: o avete il
coraggio di uscire dalla coalizione o tacete per sempre che tanto non se ne
accorgerà nessuno e bene fa il Sindaco ad essere disinteressato alle vostre
insoddisfazioni. Per il movimento di Grillo uno valeva uno, voi valete zero,
fatevene una ragione.
Cordiali saluti a tutti,
grande Sindaco!
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