di Liberato Vanacore, LNI Vico Equense
Vico Equense - Spettacolare evento velico nella baia di Marina di Aequa, quello offerto dal Trofeo LE PLEIADI, regata riservata alle imbarcazioni armate a vela latina, organizzata dalla sezione di Vico Equense della Lega Navale Italiana, valida quale ultima tappa del campionato di specialità. Per un pomeriggio, quello di domenica 12 ottobre 2014, si è ritornati indietro nel tempo, quando imbarcazioni di questo tipo collegavano la costiera sorrentina a Napoli e alle altre vicine località costiere. Nel contempo evento di squisita valenza sportiva, che ha messo in risalto la nostra millenaria tradizione marinaresca, che in questa particolare specialità velica trova in costiera equipaggi tra i migliori in assoluto. Il vento che sembrava non voler arrivare, finalmente intorno alle 15,30, incomincia a soffiare con una leggera brezza da ponente, con intensità di circa 4-5 nodi, tanto da permettere alla barca giuria (essa stessa uno splendido monotipo d'epoca interamente in legno, dell'armatore Rodolfo Izzo) di iniziare le procedure di partenza. Se poco prima gli equipaggi si intrattenevano in attesa di Eolo, ora è l'agonismo puro ad imporsi, per poter sfruttare al meglio, anche il minimo soffio di vento.
Alla prima boa al traverso di punta Scutolo, sono in testa tre imbarcazioni, il gozzo Santa Rosa e le due lance Salvatore e Vera, ma il vero spettacolo è dato dall'intera flotta dei partecipanti, che gareggiano come incastonati in un quadro di eccezionale bellezza, sullo sfondo delle alte falesie della costa aequana. Alla fine a prevalere è proprio la prestigiosa Santa Rosa di Giancarlo Antonetti (già negli anni scorsi ai vertici nazionali della specialità) vincitrice del Trofeo, che è prima anche in classe A. Primi in classe C i padroni di casa della lancetta Salvatore (LNI Vico Equense) di Michele Russo, mentre in classe B è proprio Vera di Guglielmo Marazziti a prevalere. Ma chi ha veramente vinto, grazie all'iniziativa della Lega Navale di Vico Equense è stata la grande bellezza, le grandi emozioni, i momenti unici che solo questo sport ed in particolare queste barche, sanno regalare.
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