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Gennaro Esposito e Antonino Cannavacciuolo |
Il Gambero Rosso ha presentato la 25sima edizione della guida ai Ristoranti d’Italia 2015 e i 24 superchef che hanno guadagnato il massimo riconoscimento, le “Tre forchette”.
Un podio che parla napoletano, infatti, al primo posto si classificano a pari merito con 95 punti Massimo Bottura e Heinz Beck, sul secondo gradino del podio (94 punti) troviamo la famiglia Iaccarino del Don Alfonso, Sant’Agata dei Due Golfi, e lo chef vicano Antonino Cannavacciuolo di Villa Crespi. Mentre sul gradino più basso con 93 punti la Torre del Saracino di Vico Equense.
Al Don Alfonso anche il premio Gambero Rosso e Pastificio dei Campi per il ristorante con la migliore proposta di primi piatti di pasta.
La pubblicazione curata da Clara Barra e Gianfranco Perrotta, due solidi punti di riferimento nella critica enogastronomica, seleziona 2088 indirizzi, con 227 novità recensite e premi speciali assegnati a diverse categorie e ben 4 nuovi Tre Forchette entrati nell'Olimpo. Le nuove Tre Forchette sono concentrate nell'Italia Centrale: Romano a Viareggio con 90/100, La Trota a Rivodutri con 91/100, Enoteca la Torre a Villa Laetitia a Roma con 90/100 e il ritorno nell'Olimpo di Uliassi a Senigallia con 90/100.
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