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mercoledì 24 dicembre 2014

A Casarlano, profumo di Betlemme: torna il presepe vivente

Ecco tutti gli appuntamenti con la Rappresentazione della Natività nel suggestivo borgo collinare di Sorrento

Sorrento - La magia del Natale, la suggestione dei luoghi, l’arte senza tempo dei maestri d’ascia, la tradizione e la storia che si «fondono» regalando spiritualità e calore umano. Elementi che trovano la loro massima caratterizzazione nel «Presepe vivente» della comunità parrocchiale di «Santa Maria di Casarlano» guidata da don Giovanni Ferraro, la cui edizione 2014/15, promossa dall’associazione «Amici di Casarlano», sarà tenuta a battesimo il giorno di Santo Stefano, venerdì 26 dicembre alle ore 18. Per due ore, il borgo collinare si trasforma in una Betlemme in chiave sorrentina, dove a rivivere sono gli antichi mestieri, cancellati dalla modernità tecnologica e da stili di vita ossessionati dal consumismo sfrenato. Si tratta di un lampo d’arte purissima, dove i capolavori realizzati, con dovizia di particolari, dai maestri di pergolato e di muratura (e dai tantissimi volontari-collaboratori della parrocchia) si prestano ad inscenare una delle rappresentazioni più incantevoli e struggenti della Natività. Rappresentazione progettata dal «parrocchiano» e già consigliere comunale Mariano Gargiulo, dove primeggiano vecchie usanze e antiche occupazioni, condite dalla presenza di animali di campagna. Una catena organizzativa che coinvolge praticamente tutte le famiglie del borgo, che dai primi giorni dell’autunno, prestano ingegno, professionalità e sacrifici per la realizzazione di un sogno che si concretizzerà solo qualche mese più tardi. Il tutto in un contesto dai contorni decisamente suggestivi: un cortile rustico, un agrumeto e antichissimi locali di una Chiesa che risale al 1400.
 
Luoghi dai quali, ad ottobre di ogni anno, parte la sfida più ambiziosa: realizzare un percorso «presepiale» che contemperi le esigenze della tradizione e «innovi» rispetto alle precedenti edizioni. E il risultato, a quanto pare, è sempre particolarmente gradito alle migliaia di visitatori, provenienti non solo dalla costiera sorrentina e dalle strutture ricettive che li ospitano, ma anche da altre province campane, che inseriscono la visita al Presepe nelle loro escursioni «fuori-porta». Anche in questa edizione, non mancheranno, ovviamente, sorprese in termini di creatività. Il Presepe, come tradizione, sarà realizzato lungo un itinerario che «abbraccia» l’antichissima chiesa parrocchiale dedicata alla Madonna di Casarlano. Lungo la prima parte si possono ammirare gli uliveti e gli agrumeti dei fondi rustici ma anche luoghi caratteristici appartenenti ad un prestigioso ed antico convento dei padri Domenicani. Proseguendo, si attraversa l’antica «Terra Santa», sottostante la chiesa, dove nei secoli scorsi v’era l’usanza di seppellire i religiosi e i pochissimi abitanti della comunità. Infine, il Presepe trova la sua massima realizzazione artistica nel piazzale interno della Parrocchia dove alcuni «maestri» della comunità, profondendo passione ed ingegno, progettano e allestiscono il villaggio natalizio. 150 figuranti, in abiti d’epoca, e di tutte le età, contribuiranno a ricreare la suggestione della rappresentazione natalizia, «aiutati» anche dalla magia del «creato», di cui gli animali di campagna saranno la massima espressione. Il Presepe oltre al suo preciso messaggio spirituale e religioso, ha come tema di fondo la rivisitazione di antichi mestieri che un tempo non lontano scandivano la vita della campagna. L’intento è quello di far conoscere a tutti, soprattutto alle nuove generazioni, le occupazioni, i ritmi e le usanze di un tempo che non smettono mai di affascinare e di coinvolgere. Undici gli appuntamenti con il Presepe vivente: oltre il vernissage del 26 dicembre, la rappresentazione sarà riproposta anche i giorni 27 e 28 dicembre 2014, 1, 2, 3, 4, 6, 9, 10 e 11 gennaio 2015, dalle 18 alle 20. Per venire incontro alle esigenze di mobilità cittadina, è possibile raggiungere la frazione collinare di Casarlano, attraverso un servizio di navetta gratuito, attivo alle 17.30 nei parcheggi Terminal a via San Renato e «Achille Lauro» a via Correale.

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