Patrizio Oliva |
Sorrento - La libreria Tasso di piazza Lauro ospiterà la presentazione de li libro Sparviero. Con l’autore, il nipote Fabio Rocco Oliva, Patrizio Oliva. Coordina Antonino Siniscalchi. A cura de Gli eventi di Carolina Ciampa L'amore può essere una folgorazione. È stato così per Patrizio Oliva: la prima volta che ha visto il fratello Mario indossare i guantoni, ha giurato a se stesso che la boxe sarebbe stata anche il suo destino. Nonostante le paure della madre, nonostante il carattere imprevedibile del padre - incapace di liberarsi dei fantasmi di un passato violento -, nonostante le difficoltà di crescere in una famiglia ricca di affetti ma piegata dai sacrifici, mantiene fede alla promessa. Da bambino si allena da solo sul balcone, rubando i segreti dei campioni in tv, finché a undici anni può entrare nella palestra Fulgor. Nello scantinato buio e infestato dai topi, impara i rudimenti di uno sport duro e leale, dove l'intelligenza vale più della forza e il rispetto è la prima vera regola. Ad accompagnarlo in questo percorso di sudore e fatica è il ricordo del fratello Ciro, scomparso prematuramente. È anche per lui che Patrizio combatte, si perfeziona e affronta con caparbietà la sorte incerta dell'atleta. Nel giro di pochi anni diventa lo "Sparviero della boxe", vincendo la medaglia d'oro e la coppa Val Barker alle Olimpiadi di Mosca '80, e infine il titolo mondiale nell'incontro con Ubaldo Sacco nel 1986. In questo libro Patrizio Oliva ripercorre la sua carriera, fatta di passione, coraggio e determinazione, che ci restituisce l'epoca d'oro del pugilato e il ritratto intenso di un uomo che lotta oltre la sconfitta, in perenne sfida con la vita. Prefazione di Maurizio De Giovanni. Casa Editrice Sperling & Kupfer.
Nessun commento:
Posta un commento
La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.