Vico Equense - Il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, in qualità di commissario ad acta, ha approvato la convenzione che costituisce l’ente d’ambito Napoli 3 sui rifiuti, che mette assieme 59 città che hanno mostrato una buona attenzione alla raccolta differenziata, che a partire dal primo gennaio 2015 dovranno avere una propria autonomia gestionale nello smaltimento dei rifiuti prodotti. Il Comune di Vico Equense, sollecitato più volte, non ha provveduto nei termini all’approvazione della convenzione redatta dalla regione Campania così come prevede la legislazione statale che assegna ai comuni la titolarità delle funzioni fondamentali, tra le quali "l'organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani” e stabilisce che la gestione avvenga in forma obbligatoriamente associata assegnando alla regione il compito di organizzare lo svolgimento dei servizi pubblici locali attraverso la definizione del perimetro degli ambiti territoriali ottimali e l'istituzione degli enti di governo degli stessi. L’obiettivo è quello di conseguire economie di scala e un migliore utilizzo delle risorse disponibili (efficienza gestionale) oltre che una maggiore economicità del servizio. Ma molti Comuni, tra cui anche Vico Equense, hanno da subito contestato la legge di riordino, ponendo interrogativi sull’efficacia e soprattutto sulle ripercussioni della legge sui Municipi e sugli utenti a causa del rischio di aumento della tassazione.
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