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domenica 18 gennaio 2015

Le primarie del Pd verso il terzo rinvio

Le primarie del primo febbraio per la scelta del candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione sono sempre più a rischio rinvio e la data probabile è il 15 febbraio. Sarebbe il terzo slittamento, ma ormai gli indizi si moltiplicano. Alla concomitanza del primo febbraio con la quarta votazione per l'elezione del Capo dello Stato si aggiunge ciò che è avvenuto ieri mattina durante la riunione della coalizione di centrosinistra (Pd, Psi, Centro democratico, Verdi, Scelta civica, Repubblicani democratici e Italia dei valori) quando è emersa la richiesta dei socialisti di rinviare per poter candidare il deputato Marco Di Lello. La richiesta non è stata respinta e alla fine il Psi ha "preso atto con soddisfazione della disponibilità del segretario regionale Pd Assunta Tartagione verso le richiesta di concordare la data affinché siano vere primarie di coalizione". Rinvio che non dispiacerebbe al deputato ex Sel Gennaro Migliore che potrebbe così anche lui scendere in campo per contrastare l'europarlamentare Andrea Cozzolino e il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Proprio quest'ultimo è tornato a tuonare in video a Lira Tv: «Mi vergogno di ciò che sta accadendo nel Pd. È una buffonata quella che sta proponendo il partito in Campania. Troppo spesso la politica si riduce a cialtroneria e farabuttismo e io mi vergogno, provo rabbia. La mia dignità conta più dei partiti e ora è sporcata da queste immagini che stanno emergendo». De Luca non risparmia Gennaro Migliore. «Dopo mesi di letargo — accusa il sindaco — ora esce qualcuno. Quante stupidaggini, quanta ipocrisia. Mi sembra un circo equestre. Manca solo che si presenti qualcuno con il naso da pagliaccio». (Fonte: La Repubblica Napoli) 

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