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giovedì 22 gennaio 2015

Meta. Trasparenza, il sindaco blinda il segretario Luigi Salvato, confermato come responsabile anti-corruzione

Giuseppe Tito
Meta - Trasparenza, il sindaco Giuseppe Tito blinda il segretario Luigi Salvato che è stato confermato responsabile anti-corruzione del Comune. Nessuna rivoluzione. Non ci saranno nomine ex novo per l’ente locale di via Tommaso Astarita. Nomine che sarebbero potute arrivare dopo l’insediamento del nuovo sindaco Giuseppe Tito. Dallo scorso maggio il segretario generale e responsabile della trasparenza ha agito in deroga. Il suo compito è stato svolto nei termini e nei modi previsti dalla legge. Nulla da eccepire, dunque, e strada tracciata per il rinnovo della carica. Il primo cittadino ha scelto il percorso della continuità. Al segretario generale resta la carica di responsabile della trasparenza. Una figura richiesta dalla legge e che l’ex numero uno dell’ente locale, Paolo Trapani, aveva affidato a chi svolge un ruolo delicato come quello del segretario generale. Nei giorni scorsi la scelta da parte del successore di Trapani, Giuseppe Tito, di confermare Salvato nelle mansioni che gli erano state affidate in precedenza. Mansioni mai interrotte e compito più semplice per il segretario generale. A Salvato spetterà il delicato compito di aggiornare anche il piano triennale della trasparenza come richiesto dalla legge. Una nomina che non comporterà ulteriori esborsi per le casse comunali della cittadina porta d’ingresso della costiera. Il ruolo di responsabile della trasparenza non porta aggravi di spesa, ma solo oneri per chi è stato scelto nella copertura della carica. Una nomina a cui sarà data massima “pubblicità”. Il conferimento della mansione resterà visibile sul sito ufficiale dell’ente municipale in modo permanente. Alla pubblicità online sarà affiancata anche quella ufficiale con la comunicazione all’autorità nazionale anticorruzione dell’avvenuta nomina ufficiale del funzionario della trasparenza. (Fonte: Josè Astarita da Metropolis)

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