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mercoledì 4 febbraio 2015

Ex cinema Aequa, la vicenda è su un binario morto

Vico Equense - I cittadini di Vico Equense continuano a sognare di riavere un cinema in città, ma la complessa vicenda che vede come protagonista l’ex sala cinematografica “Aequa” è su un binario morto. “La questione – sottolinea Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - ha due aspetti: il legale, ma anche il politico e non sembrerebbe facile uscirne, anche se alla gente tutto ciò interessa ben poco. Gli addetti al turismo vogliono il cinema, ma lo vogliono soprattutto i cittadini comuni.” Lo scorso ottobre il consiglio comunale fu chiamato ad abrogare le vecchie convenzioni, sottoscritte tra il Comune ed il privato, ma su proposta della maggioranza si rinviò. Da allora non se n'è saputo più nulla. Il progetto originario prevedeva la contestuale esecuzione dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione del vecchio cinema e quelli del parcheggio sotterraneo, ma non è stato così. Ora la città ancora non ha una sala cinematografica mentre i box interrati sono già pronti. In molti attendono che l’antico cinema Aequa possa ritornare in vita dopo tanti anni d’inattività ma sembra che i tempi siano molto lunghi. Il Comune di Vico Equense autorizzò con permesso a costruire, risalente al maggio 2003, la ristrutturazione, riqualificazione del cinema Aequa e parcheggio sotterraneo. La Sovrintendenza autorizzò il progetto a condizione che non fosse demolito il vecchio cinema. Poi la ditta esecutrice dei lavori, senza alcun titolo legittimo distrusse il vecchio cinema e realizzò i box. Per tale demolizione nel 2008 fu emessa ordinanza di rimessa in ripristino… Come mai a tutt’oggi quell’ordinanza è rimasta inevasa? La questione del cinema sta molto a cuore ai cittadini di Vico Equense che più di una volta su blog e social network hanno manifestato l’esigenza di riavere un luogo di aggregazione sociale e culturale.

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