Ospedale "De Luca e Rossano". Una petizione popolare per evitare la chiusura

Vico Equense - Una petizione per evitare la chiusura dell’Ospedale “De Luca e Rossano” (Clicca Qui). “E’ un paradosso – si legge nella petizione promossa dal “Movimento difendiamo l'Ospedale di Vico Equense e dal PD - che i cittadini di Vico debbano contribuire con le loro tasche alla spesa di 110 milioni di euro per perdere il loro Presidio Sanitario Ospedaliero con l’annesso Pronto Soccorso, per farlo confluire nell’Ospedale Unico previsto a S. Agnello. Lo storico Ospedale de Luca e Rossano, per Vico Equense, ha rappresentato e rappresenta un servizio sanitario di riferimento, fondamentale per i suoi 23 mila abitanti, indispensabile per mantenere l’occupazione e necessario per il rilancio turistico della città. La perdita dell’Ospedale penalizzerebbe soprattutto i cittadini delle 13 frazioni collinari e montane che sono mal serviti a causa di una viabilità interna difficilissima e disastrata, e da un sistema di trasporti pubblici carente e scadente, i quali d’ora in poi dovrebbero recarsi a S. Agnello per le loro emergenze sanitarie e per assistenza e cure ospedaliere, percorrendo la statale sorrentina perennemente intasata dal traffico, quando non interrotta per frane o altri eventi avversi.
 
L’ Ospedale De Luca e Rossano che si vuole chiudere, invece. è situato in una posizione strategica per il migliore collegamento viario con i maggiori ospedali di riferimento di Napoli e provincia. Inoltre ha una notevole attrattività verso un bacino di utenza extra peninsulare sia per la professionalità di sanitari ed operatori , che per l’accoglienza e il decoro della struttura, pertanto sopprimerlo sarà il fallimento dell’investimento di 110 milioni di euro di denaro pubblico, per la sicura perdita di un bacino di utenza di cittadini e villeggianti di Vico Equense ed extra peninsulari, i quali preferirebbero più agevolmente rivolgersi alle strutture ospedaliere del versante Castellammare. Vico Equense con i suoi 23 mila abitanti non vuole e non merita di perdere la sua struttura ospedaliera, anzi vuole che venga, potenziata, perché è una struttura moderna, ricostruita completamente dopo il terremoto dell’80 ed inaugurata nel 92, ben collegata alle strade di scorrimento veloce, perfettamente funzionante, con un efficiente ed efficace Pronto Soccorso e con un elevato turn over di posti letto. Al Sindaco di Vico Equense e al Consiglio Comunale chiediamo di sostenere, nelle sedi competenti, il mantenimento del Presidio Ospedaliero di Vico Equense.”