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sabato 28 marzo 2015
Banda larga Telecom la Campania cammina cablaggio al 60 per cento
Banda larga Telecom, la Campania cammina. È a quota 60 per cento il cablaggio della regione realizzato dall'azienda di telefonia nei 112 comuni previsti dal bando ministeriale. L'investimento complessivo è di oltre 175 milioni, di cui 118 di fondi pubblici europei e 57 a carico di Telecom. Entro il 2015 circa 1 milione di unità immobiliari saranno abilitate alla fornitura di servizi digitali innovativi con connessioni da 30 a 100 megabit al secondo per circa 3 milioni di abitanti. «Ï nuovo piano industriale prevede nel triennio 2015-2017 investimenti in Italia per 10 miliardi, la metà dei quali destinati alle sole tecnologie innovative» ha affermato Giuseppe Recchi, presidente Telecom. In sei delle città selezionate per la banda larga (Benevento, Casoria, Giugliano, Napoli, Salerno e Torre del Greco) sono già disponibili i servizi per famiglie e aziende. «Porteremo la banda ultralarga a 10 milioni di italiani, pari al 43 per cento delle popolazioni delle regioni interessate, collegando 4,6 milioni di unità immobiliari» conclude Recchi. Insomma, la Regione si avvia ad avere una connessione sempre più veloce. Al passo con i tempi, saranno aziende e soprattutto scuole alle quali sarà riservata una navigazione super veloce. Sono già oltre 3.600 gli "armadi" stradali collegati alla fibra ottica. Entro il 2015 si prevede di completare la copertura di 119 nuovi comunirivolgendosiacirca3 milioni di abitanti, attraverso oltre 6 mila chilometri di fibra ottica. Lo stato di avanzamento del piano è stato illustrato, oltre che da Recchi, dal presidente della Regione Stefano Caldoro, e dal rettore della Fe- derico II Gaetano Manfredi nel corso del convegno "La Campania che ricerca e innova", all'interno della Bmt. «La Campania è stata la prima Regione ad avviare il bando del piano strategico nazionale per la banda ultralarga» ha concluso il presidente Caldoro. (Fonte: tiz.co. da la Repubblica Napoli)
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