Politiche per i bambini, le chiacchiere del pubblico

I fatti del privato 

Vico Equense - Siamo quasi in primavera e le altalene lasciate penzoloni, sono ancora rotte, la pavimentazione è pericolosa, e gli scheletri delle vecchie giostre si arrendono alla ruggine e all'abbandono. E’ lo stato in cui si presenta piazza Marconi, una volta frequentata da mamme e bambini. Il parco giochi di «San Ciro» rappresenta l’unico spazio in città destinato ai piccoli ma vive da anni in uno stato di totale degrado. Le numerose proteste organizzate dai genitori non hanno conseguito alcun risultato se non quello di spingere l’amministrazione comunale a preparare un progetto di rifacimento dell’area, che proprio ieri ho saputo tiene tutti i pareri necessari. Bisognerebbe solo iniziare i lavori… Sono più di tre anni che l’area versa in condizioni pericolosissime. Questo progetto, se mai vedrà la luce, prevede nuovi giochi protetti da una recinzione, per evitare che malintenzionati possano danneggiare l’area, oltre che da una copertura per limitare i danni conseguenti all’azione degli agenti atmosferici. Due gli spazi previsti. Uno immagina un parco giochi fatto su misura per i più piccini, il secondo invece prevede l’installazione di attrezzature per la pratica sportiva e sarà dedicata ai bimbi un po’ più grandi. Ci auguriamo che questa volta l’amministrazione abbia intenzioni serie… A breve, comunque i cancelli del giardinetto dell’istituto Santissima Trinità e Paradiso, chiusi a fine settembre, saranno riaperti. Abbandonato per anni, lo spazio verde è stato aperto alla cittadinanza lo scorso mese di luglio, grazie all’impegno del privato. Un’area ritornata all’antico splendore per merito dei membri della fondazione “Fast” e dei residenti, attrezzata con giostre per i più piccoli, con tavolini e panchine per genitori e nonni.