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Claudia Scaramellino |
Vico Equense - La Regione Campania chiede ai sindaci il rispetto delle quote di genere nelle giunte comunali. Ricordiamo che nei comuni con popolazione fino 3000 abitanti il principio di Pari Opportunità è assolto con la presenza di un solo componente della giunta di genere diverso rispetto a quello maggiormente rappresentato. Nei Comuni con popolazione superiore ai 3000 abitanti, invece, il genere minoritario dovrà essere presente in misura non inferiore al 40%. La Giunta del sindaco Gennaro Cinque, con una sola donna, pertanto, deve adempiere alle prescrizioni. Sull’argomento interviene
Claudia Scaramellino, di IN Movimento per Vico: “Mi chiedo - commenta il consigliere comunale - cosa accadrà a Vico Equense ora che nelle Giunte comunali deve essere rappresentato il 40% del sesso meno presente. Dovrà entrare in Giunta un'altra donna, ma al posto di chi dei tre assessori maschi? Dopo i palesi malumori tra la maggioranza, il sindaco e alcuni membri della Giunta, adesso arriva un altro motivo del contendere...Un altro motivo per rendere "più vivace" l'atmosfera dei prossimi consigli comunali, già abbastanza movimentati tra rimandi di delibere (esternalizzazione servizio tributi), sostanziali cambiamenti di altre delibere (abbattimenti e Cristallo), strani incrociati divieti (polizia sulla Meta/ Positano) o (Regolamento Polizia municipale). Qui ovviamente ( non è il luogo) non si parlerà della prossima assessora, ma si vedrà l'effetto del nuovo dilemma: a chi della maggioranza tocca segnalare l'assessora? Infatti, sembra difficile che con le crepe attuali si arrivi ad avere una sola candidata della maggioranza. Vorrà questo il sindaco oppure imporrà anche questa volta, come ha già finora fatto, una assessore ovvero un'assessora che sia un tecnico o qualcosa di simile?”, conclude il consigliere comunale di minoranza.
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