Sorrento - In occasione della riapertura della stagione espositiva a Sorrento, la Fondazione Sorrento e il Comune di Sorrento hanno deciso di regalare un’anteprima della mostra di Arnaldo Pomodoro e hanno collocato, già dal mese di marzo, 7 sculture monumentali nelle piazze della città e a Villa Fiorentino:
- Novecento, bronzo, 1999, in P.zza Marinai d’Italia
- Progressione e stasi, bronzo, 2011, in P.zza Sant’Antonino
- Lancia di luce, bronzo, 1985, in P.zza Tasso
- Punto dello spazio, bronzo e corten, 2003, in P.zza Veniero
- Obelisco Cassodoro, bronzo, 1988 in P.zza Angelina Lauro
- Sfera con sfera, fiberglass, 2000 a Villa Fiorentino
- Spirale aperta, fiberglass, 1998 a Villa Fiorentino
Le opere di Arnaldo Pomodoro si fermano a Sorrento per farci ripercorre le tappe del suo lungo percorso artistico, iniziato sin dagli anni Cinquanta.
“Rive dei mari” non è solo un’antologica, ma una riflessione sul misterioso territorio degli archetipi: nel mare sono le origini dell’uomo, dal mare i secoli hanno portato pericoli e speranze, miti e leggende, tempeste e bellezza.
Il mare e Sorrento sono da sempre un connubio inscindibile: oggi sulle sue rive si adagiano opere scultoree che diventano vive nei luoghi della Città, e negli spazi di Villa Fiorentino percorso nella geografia interiore di ognuno di noi.
Arnaldo Pomodoro è nato nel Montefeltro nel 1926, ha vissuto l’infanzia e la formazione a Pesaro. Dal 1954 vive e lavora a Milano. Le sue opere sono presenti in spazi urbani in Italia e all'estero e nelle raccolte pubbliche maggiori nel mondo. Memorabili mostre antologiche lo hanno consacrato artista tra i più significativi del panorama contemporaneo. Ha insegnato nei dipartimenti d'arte delle università americane e ha ricevuto importanti riconoscimenti.
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