Manodopera, spese e carburante più cari: i Comuni costretti a pagare
Vico Equense/Meta - Ciclo integrato dei rifiuti, aumenta il costo del servizio svolto in forma associata a Vico Equense e Meta. La ditta titolare dell’appalto in entrambi i Comuni, Sarim, ha ottenuto la revisione del canone mensile. Liquidati, in tal senso, 88mila euro (esclusa l’Iva) per il solo 2014. La decisione si lega alla clausola del capitolato d’appalto che prevede la possibilità di rivedere il canone in base a tre requisiti fissati all’atto dell’aggiudicazione. Ovvero: manodopera (che incide per il 75% sul canone, oggi rivisto grazie alle tabelle fornite da Sarim circa retribuzioni e contratti degli operai), spese generali (prese in considerazione le variazioni dei prezzi al consumo degli indici Istat, per un 15% del canone complessivo) e carburante (che copre il restante 10% del canone analizzando il prezzo fissato dal consorzio italiano petroli). I Comuni hanno accertato che Sarim ha sostenuto costi superiori oggi compensati dalla revisione del canone. Come è noto, il servizio rifiuti viene finanziato interamente dalla tassa sulla spazzatura che, in tal caso, rischia di aumentare. (Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
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